rewrite this content and keep HTML tags
Al Quirinale il primo incontro tra presidente della Repubblica e premier dopo il caso manganelli
È il primo incontro dopo le tensioni innescate dalle manganellate agli studenti, la prima stretta di mano guardandosi negli occhi. Eppure, il tempo per parlare e chiarirsi proprio non c’è.
Giorgia Meloni approda al Quirinale con un po’ di ritardo, quando il cerimoniale ha già allineato le alte cariche per i saluti con il capo dello Stato. Sergio Mattarella aspetta che la premier prenda posto in piedi tra Lorenzo Fontana e Augusto Barbera e solo allora, accompagnato dalla figlia Laura, entra nella sala riservata attigua al Salone dei Corazzieri. Il presidente della Camera sta parlando della scarlattina che ha colpito la figlia, Roccella ascolta e Meloni solidarizza, perché la piccola Fontana è pressoché coetanea di sua figlia Ginevra. Ma poiché mancano appena tre minuti all’inizio della cerimonia, Mattarella può appena stringere la mano della premier: «Tanti auguri, felice 8 marzo… Tutto bene?».
Tutto bene, sorride Giorgia Meloni ricambiando i saluti del presidente e autorizzando i giornalisti a chiedersi se sia iniziato il disgelo, dopo lo scontro tra governo e Quirinale. La violenta reazione delle forze dell’ordine alle manifestazioni di Pisa e Firenze e l’imbarazzo di Palazzo Chigi per il severo monito del capo dello Stato al ministro Piantedosi, ha lasciato qualche scoria. Eppure i collaboratori del presidente assicurano che…
Source link
di Monica Guerzoni
www.corriere.it
2024-03-08 21:36:49 ,