Un vaccino contro il Covid specifico per i bambini, ma particolarmente pericoloso. Questo sarebbe l’oggetto dei test clinici di Pfizer in corso, in segreto, in Ucraina d’accordo con il governo di Kiev. Il segreto sarebbe necessario alla luce dei risultati disastrosi di questi test, che avrebbero tolto la vita a decine di bambini, mandandone tanti altri in ospedale. A rivelare il presunto scandalo un video attribuito a TikTok che però circola su Telegram. Vi appare una sedicente dipendente di Pfizer che però la compagnia farmaceutica disconosce. Come vedremo nel dettaglio nel corso dell’articolo, ci sono numerosi elementi che provano che questi test clinici di immunizzazioni Covid killer spacciati per antinfluenzali non esistono.
Per chi ha fretta:
- Si sostiene che Pfizer, d’accordo con il governo ucraino, stia conducendo esperimenti sui bambini ucraini per testare i propri immunizzazioni.
- I immunizzazioni contro il Covid verrebbero camuffati come immunizzazioni influenzali.
- A rivelare la presunta notizia è stato una sedicente dipendente di Pfizer in un TikTok virale negli scorsi giorni.
- Si sostiene che almeno 40 bambini siano morti a causa di questi esperimenti condotti con presunte gravi violazione delle norme mediche.
- Altri bambini avrebbero avuto gravi problemi di salute come dolori al petto e febbre.
- Non c’è alcuna prova che questi test esistano.
- Pfizer ha smentito.
- Viene mostrato un presunto studio, ma viene usato il vecchio logo di Pfizer.
- Il sito che ha diffuso la presunta notizia è stato sospeso e imitava il nome di un noto giornale locale di Chicago.
- Quindi, non esistono test clinici di immunizzazioni Covid killer spacciati per antinfluenzali.
Analisi
Vediamo uno screenshot di uno dei post oggetto di verifica. Nella descrizione si legge:
Zelensky avrebbe autorizzato la Pfizer a somministrare immunizzazioni Covid ai bambini ucraini facendoli passare per immunizzazioni anti-influenzali. I bambini stanno morendo e la Pfizer prosegue i test. C’è un nuovo dottor Mengele in Europa. È Volodymyr Zelensky. Cesare Sacchetti
Il TikTok fasullo
Il video sarebbe stato diffuso prima su TikTok e successivamente su Telegram. Osservando il presunto TikTok, si nota subito che qualcosa non torna. Il tasto a cuore per mettere mi piace appare troppo grande e largo rispetto al circolino del profilo che avrebbe diffuso il contenuto. Su TikTok appare un account che sembra corrispondere: Anna Sakhno (anna.sakhno), consultabile inquadrando il qr code qui sotto. Subito evidente un dettaglio controproducente per qualcuno che vuole diffondere un messaggio al maggior numero di persone possibile. Il profilo è privato, quindi solo i 53 seguaci ammessi a visualizzarlo possono vedere il video, ammesso che questo esista veramente. Evidente anche come la scritta recante il profilo e la descrizione del video sia molto più centrata rispetto a un vero video TikTok. Si aggiunge lo screenshot di un altro video su TikTok per confronto.
I dubbi sul sito Chicago Chronicle
La donna nel video parla di un fantomatico vaccino indicato dalla sigla C6160B. Di questo codice riferito ai immunizzazioni contro il Covid si trova riscontro solo in altre versioni del presunto scandalo. Di questo parla anche un articolo sul sito italiano La Cruna dell’Ago di Cesare Sacchetti, giornalista pubblicista titolare di un canale Telegram non nuovo alla diffusione di informazioni false. A diffondere l’informazione nel mondo anglofono è stato un sito chiamato Chicago Chronicle, ora sospeso per una violazione non meglio definita del provider del dominio e archiviato qui. Importante notare che il nome di questo sito è estremamente simile a The Chicago Chronicle, noto quotidiano locale di Chicago pubblicato tra il 1895 1907. Analizzato dai colleghi fact checker di Vox Ukraine quando era ancora disponibile online. Il sito mostrava sezioni come business, health, world, politics, science e opinions, ma solo in tre di esse – business, politics, health – era stato pubblicato contenuto. Ciò lascia intendere che il sito fosse stato creato da poco.
Il logo e la smentita di Pfizer
Nel video si vede un presunto studio che sarebbe stato redatto proprio da Pfizer in cui sarebbero stati pubblicati gli scandalosi risultati descritti. Tra questi si legge di un tasso di mortalità del 4% e oltre a un tasso di ospedalizzazione del 2%. Ciononostante Pfizer avrebbe proseguito con tre test clinici. Tuttavia, lo studio, datato 28 novembre 2023, utilizza il vecchio logo di Pfizer, sostituito dal nuovo nel 2021, come confermato dalla stessa Pfizer a Logically Facts e dimostrabile mostrando la pagina di presentazione della nuova identità, in questo screenshot d’archivio del 16 febbraio 2021. Pfizer ha anche detto che nessuna persone di nome Anna Sakhno ha mai lavorato per la compagnia farmaceutica. Inoltre, la compagnia farmaceutica ha spiegato di aver sospeso i propri test clinici in Ucraina sin dall’inizio dell’invasione da parte della Russia, e che il «vaccino per bambini» oggetto del video non esiste.
Conclusioni
Si sostiene che Pfizer, d’accordo con il governo ucraino, stia conducendo esperimenti sui bambini ucraini per testare i propri immunizzazioni. I immunizzazioni contro il Covid verrebbero camuffati come immunizzazioni influenzali. A rivelare la presunta notizia è stato una sedicente dipendente di Pfizer in un TikTok virale negli scorsi giorni. Si sostiene che almeno 40 bambini siano morti a causa di questi esperimenti condotti con presunte gravi violazione delle norme mediche. Altri bambini avrebbero avuto gravi problemi di salute come dolori al petto e febbre. Non c’è alcuna prova che questi test esistano. Pfizer ha smentito. Viene mostrato un presunto studio, ma viene usato il vecchio logo di Pfizer. Il sito che ha diffuso la presunta notizia è stato sospeso e imitava il nome di un noto giornale locale di Chicago. Quindi, non esistono test clinici di immunizzazioni Covid killer spacciati per antinfluenzali.
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Scritto da Antonio Di Noto perwww.open.online il 2024-03-22 10:38:24 ,