Chiara Ferragni ai ferri corti con mamma Marina Di Guardo?

Se fosse una puntata di The Ferragnez il titolo sarebbe “Mai una gioia“. Continua il periodo nero di Chiara Ferragni. La chiusura di diversi punti vendita e la rinuncia al ricorso del Tar sono solo tappe intermedie di una caduta libera che sta portando alla dissoluzione dell’impero Ferragni.

L’indiscrezione di Parpiglia

In un lungo post condiviso sui social, l’esperto di gossip Gabriele Parpiglia descrive una situazione molto inquietante per l’influencer. “Crolla il mondo intorno e dentro Chiara Ferragni brand, dopo aver dato la notizia della chiusura di alcuni negozi con marchi in concessione (in tutta Italia, non solo quello di Milano); arrivano i primi licenziamenti e gli uffici svuotati dove lavorano o meglio lavoravano i dipendenti legati alle società della Ferragni dove oggi non c’è più Fabio Maria Damato ma la madre Marina Di Guardo che sta gestendo attività soprattutto a livello finanziario”.

Dopo la chiusura dei rapporti con il braccio destro Fabio Maria Damato, Chiara Ferragni ha scelto di farsi affiancare dalla madre Marina Di Guardo. Si sa che lavorare insieme a membri della propria famiglia può facilmente portare a delle tensioni. Considerando poi tutti gli scivoloni che Chiara ha avuto negli ultimi sei mesi – le indagini sulle donazioni, la separazione dal marito, gli attacchi mediatici sia a mezzo stampa che in televisione, la multa da pagare – Marina ne ha di lavoro da fare per tamponare la situazione.

I motivi della tensione tra Chiara e mamma Marina

Anche prima che Marina subentrasse nelle questioni aziendali è sempre stata una presenza costante nella vita dell’influencer. Pure Fedez in diverse occasioni ha fatto notare questa presenza ingombrante nelle loro vite. Adesso che il rapporto è diventato anche lavorativo la situazione non può che degenerare:

“Ci sarebbe una forte tensione tra la Ferragni e la madre Marina. La causa sarebbe l’assenza sul lavoro della prima, i continui weekend e, badate bene, una storia d’amore della Ferragni con un manager più grande destinatario delle dediche social. Nome che non può esser svelato e situazione che preoccupa la signora Di Guardo”.