Il rapporto tra lui e Berlusconi, fin da piccoli nel quartiere dell’Isola. Il presidente di Mediaset guida anche la Fabbrica del Duomo e ha seguito l’organizzazione dei funerali di Stato in Prefettura
«Silvio, Silvio, Silvio!», è il coro che si leva da piazza Duomo. Ma «il Silvio non c’è più», scuote la testa affranto «il Fedele». Il feretro esce dalla cattedrale. Confalonieri è impietrito, travolto dalla commozione. Si fa il segno della croce: «Addio, amico mio», si capisce leggendogli le labbra. Al suo fianco c’è Gianni Letta, da sempre il consigliere politico del Cavaliere. Confalonieri è l’amico di una vita. Un fratello per Berlusconi, «lo zio» per i due figli più grandi: Marina e Pier Silvio.
È un addio struggente, «dopo una vita trascorsa a cavalcare al suo fianco», raccontò Confalonieri qualche tempo fa. Ma il destino ha voluto tenerli legati fino all’ultimo istante. Confalonieri, oltre a essere presidente di Mediaset, guida anche la Veneranda Fabbrica del Duomo. E in questa veste, nonostante i suoi amici più stretti lo abbiano descritto come travolto dal dolore, a 85 anni ha trovato la forza di partecipare alla…
Author: Claudio Bozza
Data : 2023-06-14 20:22:29
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