• About
  • Advertise
  • Privacy & Policy
  • Contact
mercoledì, Giugno 25, 2025
  • Login
Roccarainola on line
  • Roccarainola
    • Aziende
    • Basket
    • Politica Comunale
      • Comune di Roccarainola Albo Pretorio
      • ATTI COMUNALI
      • La Gori
  • Area Nolana
    • Casamarciano
    • Cicciano
    • Nola
    • Tufino
    • San Giuseppe Vesuviano
  • Cronaca
    • Camorra
    • Ambiente
      • Terra dei Fuochi
  • Arte e Spettacolo
    • Musica
    • Cinema
    • Teatro
  • Politica
    • Governo
    • Parlamento
    • Regionale
      • Sanità
    • Economia e Lavoro
      • Concorsi
      • Turismo
  • Sport
    • Motori
      • SBK
  • Video Blog
    • Curiosità
    • Esperimenti sociali
    • Iovinocinemakers
    • Video Divertenti
    • Video Roccarainola
    • Covid-19
  • Shop
    • Libri
No Result
View All Result
Roccarainola on line
No Result
View All Result
Home Attualità

Banda larga, c’è la volontà sottoscritta da Cassa Depositi e Prestiti di andare verso la rete unica. Cinque mesi per passare agli impegni

Maggio 29, 2022
in Attualità
0
Banda larga, c’è la volontà sottoscritta da Cassa Depositi e Prestiti di andare verso la rete unica. Cinque mesi per passare agli impegni



Il dado è tratto: entro cinque mesi l’Italia saprà se avrà una rete unica di ultima generazione e se l’ostacolo dei 22 miliardi di debiti dell’ex monopolista Tim sarà aggirato. Queste le poche certezze dopo la firma, nella serata di domenica 29 maggio, dell’accordo tra Telecom, Open Fiber e Cassa Depositi e Prestiti, oltre che dai soci finanziari, sulla comune intenzione di integrare le infrastrutture di Tim e Open Fiber, entrambe partecipate della Cassa, includendo anche la fondamentale rete primaria di Telecom, quella che collega la centrale agli armadietti sotto abitazione. Ottime notizie, insomma, anche se la strada resta lunga e tortuosa e il percorso tutto da tracciare. Intanto l’accordo dovrà sfociare in un’intesa vincolante entro ottobre. Poi bisognerà passare dalle intenzioni alle azioni. E non sarà facile perché gli interessi in campo sono molti. Anzi, moltissimi.

Il principale non sembra certo essere la necessità del Paese di dotarsi di un’infrastruttura di rete all’avanguardia, visto che il problema giace insoluto da anni sul tavolo del governo nonostante, almeno dall’esecutivo Renzi in giù, sia stato sempre in cima alla lista dell’agenda digitale di Palazzo Chigi. Con i risultati che tutti, dai comuni impiegati agli scolari, passando per banchieri, politici, sanitari e ministeriali, hanno potuto provare sulla loro pelle durante il lockdown della primavera del 2020 quando cercavano di lavorare online.

Sicuramente il tema più caldo resta quello dei debiti monumentali che Telecom ha accumulato negli anni seguiti alla privatizzazione che oggi superano abbondantemente quota 22 miliardi di euro: circa due terzi sono obbligazioni e il resto prestiti bancari, incluso oltre 1 miliardo ricevuto dalla Banca europea degli investimenti. Impegni importanti che sono garantiti proprio dalla rete telefonica e che andranno onorati, ridotti o nuovamente garantiti in seguito alla separazione, in Tim, della rete dai servizi. In altre parole, bisognerà vedere dove andrà a finire il debito di Tim e chi lo pagherà. Molto dipende dal valore che verrà attribuito alla nuova entità che i più ottimisti stimano in 25 miliardi di euro.

Benché si tratti di un’azienda privata, infatti, la questione dei debiti di Tim non è indifferente allo Stato per svariate ragioni che, oltre ai creditori, riguardano anche i 42mila dipendenti di Telecom e l’azionariato della compagnia che oggi al posto della banche vede la Cassaforte dello Stato, la Cassa Depositi e Prestiti, accanto ai francesi di Vivendi, tradizionalmente interessati ai servizi e ai contenuti piuttosto che alla rete. Tuttavia un’infrastruttura di rete che includerà anche i cavi sottomarini, può essere un business interessante e ricco, se ben costruito, non a caso fondi come gli americani di Kkr e gli australiani di Macquarie si sono già ricavati uno strapuntino e hanno chiesto un posto al tavolo delle trattative. Resta inteso che saranno disposti a investire ancora se vedranno dei margini di crescita, diversamente toccherà allo Stato farsi di nuovo avanti nonostante siano passati ormai 25 anni dalla privatizzazione di Telecom. E non potrà farsi comunque da parte, dovendo mediare e tutelare l’interesse pubblico su una materia così sensibile da essere tutelata dal Golden Power, il diritto di veto del governo.



Source link
di Gaia Scacciavillani
www.ilfattoquotidiano.it
2022-05-29 20:04:28 ,

Condividi:

  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra) LinkedIn
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra) Reddit
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra) Pinterest
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra) Pocket
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra) Telegram
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra) WhatsApp
  • Fai clic per condividere su Mastodon (Si apre in una nuova finestra) Mastodon
  • Fai clic per condividere su Nextdoor (Si apre in una nuova finestra) Nextdoor

Mi piace:

Mi piace Caricamento...
Previous Post

tutte le foto in bikini

Next Post

«In Forza Italia la linea è chiara. Così come le mie indicazioni»- Corriere.it

Related Posts

Lino Banfi commosso ricorda Alvaro Vitali: “Eri bravissimo”

Lino Banfi commosso ricorda Alvaro Vitali: “Eri bravissimo”

Giugno 25, 2025
0
0

“Non è facile fare quello che sto facendo adesso. Tutto si può dire di me, tranne che non sono altruista...

Truffa del doppio Spid, che cos’è e come è possibile proteggersi

Truffa del doppio Spid, che cos’è e come è possibile proteggersi

Giugno 25, 2025
0
0

Le cose, però, non sono così semplici. La presenza di Spid (che vanta 40,5 milioni di identità digitali attivate) permette...

Video di OnlyFans rubati, reato o semplice violazione dei diritti?

Video di OnlyFans rubati, reato o semplice violazione dei diritti?

Giugno 25, 2025
0
0

Uno di quei casi di cronaca di cui si parla per due settimane, giusto il tempo che serve a indignarsi...

I film horror in arrivo nella seconda metà del 2025

I film horror in arrivo nella seconda metà del 2025

Giugno 25, 2025
0
0

Metà dell’anno è trascorsa e molti ottimi film horror del 2025 hanno debuttato nei primi mesi, ma il periodo restante,...

Please login to join discussion
Strada chiusa da due anni per crollo riapre a Torre del Greco – Notizie

Strada chiusa da due anni per crollo riapre a Torre del Greco – Notizie

Giugno 25, 2025
Lino Banfi commosso ricorda Alvaro Vitali: “Eri bravissimo”

Lino Banfi commosso ricorda Alvaro Vitali: “Eri bravissimo”

Giugno 25, 2025
cosa succede, news di oggi

cosa succede, news di oggi

Giugno 25, 2025
Andrea Barzagli benedice Igor Tudor e Kenan Yildiz

Andrea Barzagli benedice Igor Tudor e Kenan Yildiz

Giugno 25, 2025
Il progressista Zohran Mamdani vince le primarie dem per la carica di sindaco di New York

Il progressista Zohran Mamdani vince le primarie dem per la carica di sindaco di New York

Giugno 25, 2025
Dagli Usa all’Europa, estate già bollente. Ora in Italia attenzione alle notti tropicali

Dagli Usa all’Europa, estate già bollente. Ora in Italia attenzione alle notti tropicali

Giugno 25, 2025
Truffa del doppio Spid, che cos’è e come è possibile proteggersi

Truffa del doppio Spid, che cos’è e come è possibile proteggersi

Giugno 25, 2025
Video di OnlyFans rubati, reato o semplice violazione dei diritti?

Video di OnlyFans rubati, reato o semplice violazione dei diritti?

Giugno 25, 2025
I film horror in arrivo nella seconda metà del 2025

I film horror in arrivo nella seconda metà del 2025

Giugno 25, 2025
Onu, la storia degli 80 anni dell’Organizzazione delle Nazioni Unite

Onu, la storia degli 80 anni dell’Organizzazione delle Nazioni Unite

Giugno 25, 2025
Usa-Iran, il rischio giovani radicalizzati: dagli 007 attenzione alta su chi sbarca

Usa-Iran, il rischio giovani radicalizzati: dagli 007 attenzione alta su chi sbarca

Giugno 25, 2025
“Che caldo che fa!”, al via la campagna di Legambiente nelle periferie urbane

“Che caldo che fa!”, al via la campagna di Legambiente nelle periferie urbane

Giugno 24, 2025
Concorso per 1 dirigente medico (lombardia) AZIENDA OSPEDALIERA ‘SAN GERARDO’ DI MONZA

Concorso per 1 dirigente medico (lombardia) AZIENDA OSPEDALIERA ‘SAN GERARDO’ DI MONZA

Giugno 24, 2025
Concorso per 1 dirigente medico (lombardia) FONDAZIONE IRCCS CA’ GRANDA OSPEDALE MAGGIORE POLICLINICO

Concorso per 1 dirigente medico (lombardia) FONDAZIONE IRCCS CA’ GRANDA OSPEDALE MAGGIORE POLICLINICO

Giugno 24, 2025
Concorso per 1 collaboratore professionale sanitario ortottista (lombardia) FONDAZIONE IRCCS CA’ GRANDA OSPEDALE MAGGIORE POLICLINICO

Concorso per 1 collaboratore professionale sanitario ortottista (lombardia) FONDAZIONE IRCCS CA’ GRANDA OSPEDALE MAGGIORE POLICLINICO

Giugno 24, 2025

Archivi

Roccarainola on line

Copyright © 2017 Roccarainola on line

Navigate Site

  • About
  • Advertise
  • Privacy & Policy
  • Contact

Follow Us

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • Home
  • News
    • Politics
    • Business
    • World
    • Science
  • Entertainment
    • Gaming
    • Music
    • Movie
    • Sports
  • Tech
    • Apps
    • Gear
    • Mobile
    • Startup
  • Lifestyle
    • Food
    • Fashion
    • Health
    • Travel

Copyright © 2017 Roccarainola on line

%d