Dopo quattro stop di fila, l’Olimpia torna al successo: miglior realizzatore Rodriguez con 13 punti
Con una difesa eccellente e il raffinato talento di Hines e Rodriguez, Milano sbanca il Principato di Monaco chiudendo la striscia di quattro k.o. consecutivi. Per 30 minuti Ettore Messina ritrova la versione migliore di un collettivo che nelle prime nove giornate ha fatto la differenza. Dietro l’Olimpia è un bunker, poi transizione e circolazione di palla fanno la differenza, esaltando le qualità dei singoli. Kyle nel primo tempo, il Chacho nella seconda parte ma un po’ tutti mettono il timbro su una superiorità indiscutibile, stemperata solo da un finale in cui Milano allenta la morsa troppo presto. Da +21 si chiude sul +6. Ma la sensazione che il Monaco possa piazzare la beffa non monta mai.
Il match
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Senza Datome, Mitoglou e Moraschini, Messina lancia Daniels in quintetto senza rischiare nulla, ma l’impatto milanese è quello giusto. Il ritmo è nelle mani dell’Olimpia che difende con attenzione e macina ottimi possessi in attacco. L’ 8/10 da due e le due triple del primo quarto scavano già un divario importante (26-14). Shields è quello dei giorni migliori, Bentil è solido al pari di Hines e Melli, Delaney e Hall pungono. Mitrovic invece deve subito fare i conti con le lune di Mike James: parte dalla panchina, gioca una manciata di minuti (una persa) e viene richiamato a sedere dove comincia a questionare con coach e vice. In campo invece Donta Hall cade male ed è un altro problema per i monegaschi che non trovano il modo per produrre canestri facili. E questo “dettaglio” condiziona il match, su cui l’Olimpia produce una stretta sempre più forte. Tripla dell’Hall milanese, Delaney e poi le continue martellate di Hines: +16 (39-23) al 17’ con il Monaco che gira con 6/23 al tiro. Rientra Donta Hall ma cade male Bacon poco prima dell’intervallo a cui Milano arriva avanti di 12 (27-39) e in completo controllo. Al ritorno in campo le triple di Melli, Rodriguez e Daniels bilanciano alcuni passaggi a vuoto offensivi di una Milano che però il tesoretto se lo è costruito nel primo quarto, blindandolo con una difesa che non cala mai di colpi. Lee prova a scuotere il Monaco, ma al suo fianco ha troppi compagni fuori giri. La quarta tripla milanese (Bentil) pompa un nuovo allungo: al 30’ 57-44 Olimpia. All’inizio dell’ultimo quarto il definitivo colpo del k.o.: otto punti di Rodriguez, con due triple, catapultano Milano a +19 (65-44) e poi a +21. Poi l’Olimpia alza il piede dall’acceleratore, forse troppo presto, ma non quanto servirebbe al Monaco per risalire.
MonacoLee 19, Andjusic 12, Bacon 10
MilanoRodriguez 13, Hines 11, Delaney 10
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