Bimbo deceduto di virus sinciziale: medici, diversi ricoveri – Campania

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Esperto,fenomeno anomalo.Si registra specie in periodo di freddo


(ANSA) – NAPOLI, 09 NOV – Gli ospedali dell’Asl Napoli 3 Sud,
da Castellammare di Stabia a Nola e Vico Equense, in provincia
di Napoli, registrano diversi ricoveri di bambini molto piccoli
affetti da bronchioliti, grave insufficienza respiratoria che
può essere causata da virus diversi. Ieri mattina, un bambino di
soli 5 mesi, ricoverato un giorno e mezzo prima all’ospedale San
Leonardo di Castellammare di Stabia, non ha superato la malattia
ed è deceduto, nonostante le cure dei sanitari. La Procura ha
disposto il sequestro la cartella clinica e ha avviato
un’indagine ma non ha ancora disposto l’autopsia sul corpo del
piccolo paziente, originario di Pimonte (Napoli).
   
”Siamo purtroppo in presenza di una epidemia di
bronchioliti, insufficienza respiratoria che colpisce i bambini
molto piccoli e delle quali il virus sinciziale è il peggiore,
il più pericoloso, che impegna maggiormente per le cure ma che
rappresenta per i bambini un grave rischio, fino a poter
determinare un esito infausto” spiega il dottor Luigi Tarallo,
primario del reparto di Pediatria dell’ospedale stabiese San
Leonardo che ha avuto in cura il piccolo Giuseppe, deceduto
ieri. ”Lo scorso anno – aggiunge il primario – non abbiamo
avuto nemmeno un ricovero per questa patologia che solitamente
si presenta nei mesi freddi di ogni anno. Quest’anno, invece,
forse per l’improvvisa apertura e l’eccesso di frequentazioni
tra le persone, stiamo contando molti ricoveri persino in questo
periodo ancora caldo dell’anno, quindi il fenomeno è anomalo”.
Ai genitori, il dottor Tarallo raccomanda di evitare che i
bimbi troppo piccoli, al di sotto dell’anno di età, ”passino
dalle braccia di un parente all’altro, evitare tanti baci di zii
e amici, evitare fumo passivo per i bambini che vanno tenuti al
riparo da rischi di contagio”. Il piccolo Giuseppe di 5 mesi,
era un bambino nato prematuro di un mese, anche se del tutto
sano e tonico al momento del suo ricovero. ”Era un bambino
tonico e che allattava al seno, purtroppo le sue condizioni sono
precipitate e nonostante i nostri numerosi sforzi, con un grande
coinvolgimento dei sanitari dell’ospedale, il bimbo è’ deceduto
nel giro di pochissime ore” racconta con dolore il primario
Tarallo. (ANSA).
   

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