Carroccio e Forza Italia lavorano sul modello del partito repubblicano americano, un’idea che piace anche al Cavaliere. Ma la leader di FdI durissima: Insieme nel 2023? Vedremo
Il centrodestra prova a rimettere insieme i cocci dell’alleanza dopo la difficile settimana che ha condotto alla rielezione di Sergio Mattarella al Quirinale. Ieri c’ stato un incontro di circa due ore ad Arcore tra il leader della Lega Matteo Salvini e il inventore di Forza Italia Silvio Berlusconi. Il faccia a faccia si tenuto poche ore dopo che il Cavaliere aveva lasciato l’ospedale San Raffaele dopo alcuni giorni di ricovero a causa di una infezione. Ma nelle stesse ore Giorgia Meloni conferma che le ferite della coalizione non sono sanate e definisce folli le scelte di Salvini nella partita sul Quirinale.
Al termine del colloquio ad Arcore, secondo quanto fanno sapere fonti del Carroccio i due leader hanno riaffermato la loro vicinanza umana e politica. Proprio questa mattina Salvini, con una lettera aperta al Giornale aveva lanciato l’idea di rifondare il centrodestra sul modello del Partito Repubblicano americano. Un’idea, ecco quanto ancora filtra dal vertice, gi lanciata da Berlusconi.
Proprio tra Lega e Forza Italia, nelle ultime ore di fibrillazione che avevano preceduto la ricandidatura di Mattarella, si era creata una frattura: casus belli erano state le polemiche seguite al flop del tentativo di elezione di Elisabetta Casellati. Da l in avanti i berlusconiani avevano deciso di trattare in prima persona , sfiduciando di fatto Salvini.
Nel frattempo, rincara la dose Giorgia Meloni nei confronti del leader leghista, parlando a Quarta Repubblica, in onda su Rete 4: Secondo me folle quello che ha fatto Matteo Salvini. Folle per lui, non per me. una cosa che io non ho capito, anche perch eravamo d’accordo sul fatto che la rielezione di Mattarella non fosse sul tavolo. Tra l’altro, una delle ultime volte che ci ho parlato al telefono lui mi ha detto che c’erano ancora delle cose che potevamo fare. Meloni prosegue: Salvini? Non do mai giudizi personali, posso dire di essere delusa per il merito e per il metodo. Tra l’altro ero contenta per come avevamo lavorato insieme con Salvini in questa ultima fase e per come il rapporto sembrasse tornato solido. La leader di FdI si spinta a dire che in questo momento non certa l’alleanza per le politiche che 2023: Meglio soli che male accompagnati.
31 gennaio 2022 (modifica il 31 gennaio 2022 | 21:01)
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, 2022-01-31 19:01:29
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