Sven Goran Eriksson
oggi voglio condividere con voi alcune riflessioni profonde tratte dal documentario di prossima uscita intitolato Sven, dedicato all’ex allenatore Sven Goran Eriksson. Questo film, di cui il Daily Mail ha recentemente pubblicato alcuni estratti, offre uno sguardo intimo sulla vita e sui pensieri di Eriksson, che attualmente sta combattendo una dura battaglia contro un tumore al pancreas.
A 76 anni, Sven Goran Eriksson ha scelto di aprirsi al mondo con una sincerità disarmante. “Ho avuto una bella vita,” riflette nel documentario. “Penso che tutti abbiamo paura del giorno in cui moriremo, ma la vita riguarda anche la morte.” Queste parole rivelano una consapevolezza toccante della fragilità dell’esistenza, una realtà che Eriksson affronta con coraggio e serenità.
Nel trailer, Eriksson esprime il desiderio che le persone lo ricordino come “un ragazzo positivo che cercava di fare tutto il possibile”. Questa frase racchiude l’essenza del suo approccio alla vita, un approccio caratterizzato da ottimismo e impegno costante. “Non dispiacetevi, sorridete,” aggiunge, concludendo con un messaggio semplice ma potente: “Prendetevi cura di voi stessi e prendetevi cura della vostra vita. E vivetela.”
Le parole di Eriksson sono un promemoria prezioso dell’importanza di vivere pienamente, nonostante le difficoltà e le inevitabili sfide che la vita ci pone davanti. La sua testimonianza è un invito a valorizzare ogni momento e a lasciare un segno positivo nel cuore di chi incontriamo lungo il nostro cammino.
Con un semplice “ciao”, Eriksson conclude il suo messaggio, lasciandoci con un senso di gratitudine per aver condiviso con noi non solo la sua carriera di successo, ma anche la sua umanità e saggezza.