Il sottosegretario dimissionario cerca una lista sicura per rientrare. FdI pensa al leader di Coldiretti. Tra i dem Nardella, Gori e Decaro in rampa per Bruxelles, e c’ anche Tarquinio
presto, troppo presto, ripetono come un mantra. Effettivamente la scadenza per presentare i candidati alle elezioni europee di giugno fine aprile. Eppure chi aspira ha iniziato a muoversi da tempo. E i leader che devono individuare le personalit pi competitive per fare il miglior risultato in un voto proporzionale puro, anche.
Esiste una possibilit che Vittorio Sgarbi, appena costretto alle dimissioni da sottosegretario, sbarchi a Bruxelles. Lui potrebbe correre, riferiscono, ma solo in una lista sicura. Precisazione che esclude avventure che rischiano di essere velleitarie (c’ lo sbarramento al 4%) con Cateno De Luca in asse con il discusso sindaco di Terni Stefano Bandecchi, che pure lo ha invitato. L’unica lista sicura per Sgarbi sarebbe quella di Noi moderati e Forza Italia se venisse ricucito lo strappo appena annunciato.
Fa irruzione in piena battaglia degli agricoltori l’ipotesi che FdI possa puntare sul presidente di Coldiretti Ettore Prandini, volto delle critiche all’Europa (e non invece al governo) nella complicata contesa. Nella Lega, dove da mesi circola l’ipotesi di una candidatura in tutte le circoscrizioni per il generale Roberto Vannacci, ieri stato messo in chiaro un punto: capolista nelle isole sar l’uscente Annalisa…
Author: Adriana Logroscino
Data : 2024-02-07 21:11:40
Dominio: www.corriere.it
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