CAGLIARI – I resti del corpo di Francesca Deidda, la donna scomparsa dallo scorso 10 maggio, sono stati trovati nel primo pomeriggio di oggi, giovedì 18 luglio, nella zona vicina al ponte romano della vecchia Orientale sarda, nelle campagne del territorio di Sinnai. Lì qualche giorno fa erano stati ritrovati i suoi effetti personali.
L’interrogatorio in carcere
Il marito Igor Sollai, il camionista 43enne in carcere a Uta, è stato arrestato con l’accusa di omicidio e occultamento di cadavere. E’ stato interrogato anche stamattina, per 4 ore, ma continua a negare ogni responsabilità. Domani verrà conferito l’incarico al medico legale Roberto Demontis, che sta già andando sul posto, per effettuare l’autopsia.
I rilievi del Ris
Sul posto sono arrivati gli specialisti del Ris, il reparto della scientifica, di Cagliari che stanno eseguendo i primi rilievi nell’area del ritrovamento, con il medico legale Roberto Demontis e il pm Marco Cocco che coordina le indagini dei carabinieri e che, poco fa, ha sospeso l’interrogatorio di Igor Sollai.
Oggi le ricerche erano riprese in mattinata con il solo ausilio dell’unità cinofila molecolare, arrivata appositamente da Bologna, specializzata nella ricerca di sangue e cadaveri, e con i carabinieri della Compagnia di Iglesias. Fino a tarda mattinata non erano emersi nuovi elementi. La svolta subito dopo pranzo e l’arrivo sul posto del Ris e del magistrato.
Il cordoglio della comunità
“Ciao Francesca, presto tornerai a casa”: così, sui social, Fabrizio Madeddu, il sindaco di San Sperate, una decina di chilometri da Cagliari, dopo aver saputo del ritrovamento dei resti del corpo di Francesca Deidda. Tutta la comunità si stringe ora al dolore della famiglia, dopo la fiaccolata di domenica scorsa a cui avevano partecipato i genitori di Sollai.
Anche l’ultimo filo di speranza si è dunque spezzato: i resti del corpo, trovati a San Priamo vicino ai luoghi dove erano già stati trovati il bite dentale, tracce di sangue e brandelli di accappatoio e felpe, verranno ora analizzati per la conferma ufficiale.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2024-07-18 16:05:51 ,www.repubblica.it