Goldman Sachs Group ha riconosciuto ai suoi due principali dirigenti premi di retention del valore di 80 milioni di dollari ciascuno e ha lanciato un programma per dare ai suoi vertici una fetta di carried interest guadagnato sui fondi di private equity, nel tentativo di competere sulla retribuzione con i migliori concorrenti.
I premi di retention sono i secondi in poco più di tre anni assegnati all’amministratore delegato David Solomon e al presidente John Waldron, che è anche il direttore operativo. Secondo quanto comunicato il 17 gennaio «riflettono il desiderio del Consiglio di gerenza di mantenere gli attuali CEO e COO».
Il Consiglio di gerenza di Goldman Sachs inoltre ha pronto di aumentare la retribuzione annuale totale dell’Amministratore Delegato David Solomon a 39 milioni di dollari per il 2024, in aumento rispetto ai 31 milioni di dollari del 2023 (+ 26%), sulla base della raccomandazione del Comitato per la Remunerazione.
I bonus matureranno nel gennaio 2030, il che significa che Solomon, che ha ricoperto il ruolo di vertice per più di sei anni, e Waldron dovranno rimanere nell’azienda per altri cinque anni.
L’aumento delle retribuzioni e degli incentivi arriva solo due giorni dopoché Goldman ha dichiarato che gli utili del quarto trimestre sono raddoppiati rispetto all’anno precedente e che i trader di azioni della società hanno registrato un guadagno record.