«Grazie per l’incoraggiamento». Le reazioni dei leader- Corriere.it

La premier Giorgia Meloni ha apprezzato le parole pronunciate dal presidente Sergio Mattarella nel suo discorso di fine anno. Il capo dello Stato l’ha citata indirettamente parlando del primo governo guidato da una donna come di «una novità di grande significato sociale e culturale». Subito dopo la mesa in onda del messaggio, Meloni ha chiamato il capo dello Stato. Nel corso della telefonata «ha espresso gratitudine per l’incoraggiamento a governare con la responsabilità che la difficoltà del momento esige, dopo le elezioni politiche che per la prima volta vedono una donna alla guida del governo».

«Nella comune forte preoccupazione per il conflitto in Ucraina — si legge in una nota di Palazzo Chigi — il Presidente Meloni ha condiviso le parole del Capo dello Stato sulle gravi violazioni della libertà che si consumano in varie aree del mondo e sulla necessità di concordia istituzionale nell’interesse dei giovani, delle donne, di chi lavora e guarda al futuro con fiducia. Ha quindi manifestato al Presidente Mattarella l’augurio più sincero per la prosecuzione del suo alto mandato».

Tutti i leader politici hanno commentato a stretto giro le parole del presidente. Per il segretario del Pd Enrico Letta si è trattato di un «messaggio di speranza e futuro di cui ha bisogno l’Italia, è stato saggio e lungimirante il Parlamento scorso a rieleggerlo per altri 7 anni: una sicurezza in mezzo a tante incertezze». Il leader del M5S Giuseppe Conte evidenzia il «vivo richiamo a una comunità nazionale fortemente solidale e coesa». Non dissimile la sottolineatura di Silvio Berlusconi: per il presidente di Forza Italia sono fondamentali «il richiamo alla responsabilità comune verso il Paese» e «l’appello ad una pace giusta nella libertà e nel diritto». Il leader della Lega, Matteo Salvini, si concentra sui passaggi dedicati alla tutela del lavoro e all’attenzione ai giovani e ricorda, in relazione al proprio ministero, lo sblocco dei cantieri o progetti come quello del ponte sullo Stretto. Nicola Fratoianni, dell’alleanza Verdi-Si, sottolinea l’ancoraggio del discorso alla Costituzione repubblicana e ai suoi valori fondanti, rilanciando la pace e la difesa dei più deboli. Maurizio Lupi, cao politico di Noi Moderati, elenca i «pilastri» del discorso di Mattarella definendo il presidente come il «punto di riferimento di un intero Paese».