Il sistema è basato sul processore Intel Core i7-1250U con grafica Intel Iris Xe, a cui s’aggiungono 16 GB di RAM lpddr5 e un’unità SSD pcie 4.0 da 1 TB per il salvataggio dei dati. Per quanto riguarda le interfacce sono disponibili due porte Thunderbolt 4 con supporto per la ricarica rapida della batteria da 75 Wh, quattro usb di tipo c e un’ingresso audio per jack da 3,5mm, oltre a una videocamera da 5 megapixel.
Lo schermo è garantito per oltre 30.000 cicli di piegatura ma qualche dubbio sulla durata riguardo a un pieghevole con questo tipo di tecnologia è legittimo considerando i problemi dei display degli smartphone foldable dei vari brand in questi anni.
Il display colpisce grazie ai colori veramente brillanti, strana la sensazione durante l’utilizzo del touch nel punto della piega. La varietà di applicazioni a cui ci siamo abituati (sopratutto in un’epoca post pandemia): dalla scrittura alla videocall, passando per la lettura di un quotidiano on-line rende un modello di questo tipo ancora più appetibile. Una volta piagato le dimensioni sono veramente ridotte, peccato per il peso (1,5 kg senza tastiera), ma è un aspetto su cui l’azienda è già al lavoro conscia che in generale questo Asus è pensato per chi ha notevoli esigenze di portabilità.
Il prezzo al momento è assolutamente proibitivo, questo rende lo ZenBook 17 Fold OLED destinato a pochi appassionati, una ristretta nicchia business, ma di sicuro la cifra è destinata a scendere considerato l’aspetto “propositivo” del prodotto e il fatto che rappresenta un primo passo verso un nuovo tipo di device.
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di Lino Garbellini www.wired.it 2022-09-01 16:12:15 ,