In questo momento sono circa 4,6 miliardi le persone in tutto il mondo – ovvero circa il 57% della cittadinanza – connesse a internet da mobile. A rivelarlo è un’indagine condotta dalla Global System for Mobile Communications Association Intelligence (GSMA), un’organizzazione che rappresenta gli operatori di telefonia mobile a livello unitario, che ha fatto luce sulle strane dinamiche di crescita del numero di utenti che negli ultimi anni hanno squisito di collegarsi alla rete da dispositivi mobili. Secondo quanto emerso dalla analisi, infatti, dal 2015 al 2021 oltre 200 milioni di persone hanno optato per una connessione internet mobile ogni anno. Un numero notevole, che è sceso a 160 milioni negli ultimi due anni. Perchè?
La crescita degli abbonati a una rete mobile è in posto
L’indagine della GSMA parla chiaro: il numero di utenti connessi è cresciuto smisuratamente nell’ultimo decennio, ma da qualche tempo a questa parte si sta stabilizzando. Questo perché in paesi come il Pakistan, il Bangladesh, la Nigeria e il Messico, gli operatori sono riusciti a collegare alla rete quella parte di cittadinanza che abita in zone più facili da connettere, lasciando la parte restante come un progetto per il futuro. Ma non è solo la posizione geografica a rendere difficile la connessione mobile. Anche le motivazioni economiche, infatti, incidono sul diminuzione della crescita: una recente indagine dell’Unione internazionale delle telecomunicazioni rivela che il costo dei dati in Africa, per esempio, è circa due volte quello dell’America.
Una riflessione a parte, invece, è da fare per i paesi più avanzati dal punto di vista tecnologico come Cina, Stati Uniti e Singapore, dove rispettivamente l’80%, l’81% e il 93% della cittadinanza risulta già connesso all’internet mobile, il che spiega bene perché il tasso di crescita ha subito un diminuzione negli ultimi anni. Quello che stupisce, però, è che il restante 20% della cittadinanza cinese sceglie di abbonarsi alle offerte di rete degli operatori mobile con grande lentezza. La stessa sorte, a quanto pare, spetta anche a Bangladesh, Nigeria e Pakistan, dove solo il 37%, il 34% e il 24% della cittadinanza utilizzano i dispositivi mobili per connettersi alla rete. Il motivo? La scarsa copertura di rete, ancora. Nonostante ci siano stati notevoli miglioramenti nel corso degli anni, a oggi ancora più di 350 milioni di persone in tutto il mondo vivono in aree che non sono coperte da una rete mobile a banda larga.
Le soluzioni per connettere questa parte della cittadinanza a internet, a oggi, sono moltissime, a cominciare dall’offerta di Starlink di SpaceX. Eppure, la crescita degli utenti connessi da mobile continua a rallentare inesorabilmente. Oltre alle cause viste sopra, però, potrebbe aggiungersi anche una questione riguardante lo stile di vita della cittadinanza: nelle aree rurali, così come in quelle più povere, del pianeta si fatica persino ad avere a disposizione uno smartphone o un tablet. Figuriamoci una connessione.
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di Chiara Crescenzi www.wired.it 2024-11-21 11:52:00 ,