Incidente aereo India, il racconto choc di un superstite

Un 40enne è miracolosamente sopravvissuto al terribile incidente aereo avvenuto in India. Si chiama Vishwas Kumar Ramesh e occupava il posto 11A del Boeing 787 della Air India che, subito dopo il decollo, si è schianto sull’ostello per studenti in medicina. L’aereo era partito dall’aeroporto Sardar Vallabhbhai Patel di Ahmedabad ed era diretto a Gatwick, Londra. A bordo c’erano 242 persone (59 britannici, 169 indiani e 7 portoghesi) tra passeggeri e membri dell’equipaggio. Il bilancio parziale parla anche di 5 vittime e 20 feriti nel dormitorio. Il superstite, che non sarebbe in pericolo di vita, ha perso i sensi al momento dell’impatto. Quando ha riaperto gli occhi si è trovato davanti una scena surreale e agghiacciante.
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Incidente aereo India, insieme a Vishwas Kumar Ramesh viaggiava il fratello

“Trenta secondi dopo il decollo, c’è stato un forte rumore e l’aereo si è schiantato – ha raccontato Vishwas Kumar Ramesh all’Hindustan Times – È successo tutto così in fretta. Quando mi sono alzato, c’erano corpi tutti attorno a me, ero spaventato. Mi sono alzato e ho corso, c’erano rottami tutto intorno. Qualcuno mi ha preso e mi ha messo in infermeria, portandomi in ospedale”. I medici lo hanno curato per ferite al volto e trauma da schiacciamento al torace. Vishwas Kumar Ramesh è un cittadino britannico e, dopo aver visitato alcuni parenti in India, era diretto a Londra dove risiede da anni con moglie e figlio. Insieme a Vishwas, viaggiava il fratello Ajay. “Abbiamo visitato Diu – ha confidato il superstite – Lui stava viaggiando con me e non riesco più a trovarlo. Per favore aiutatemi a trovarlo”. Pare che il 45enne Ajay sia deceduto nello schianto.