Le migliori scope a vapore degli ultimi anni hanno iniziato a diffondersi nelle case prendendo posto tra gli elettrodomestici più utilizzati quotidianamente. Il motivo è semplice: questi gadget sono un’autentica manna dal cielo per chi desidera un prodotto lavapavimenti capace di igienizzare tutte le superfici senza troppa fatica. Caratterizzati da un ingombro simile a quello di un aspirapolvere snello, sono prodotti facili da maneggiare e soprattutto hanno ormai prezzi decisamente abbordabili. Ecco cosa serve sapere per capire qual è il modello giusto per ciascuna esigenza.
A cosa serve una scopa a vapore
A differenza delle scope elettriche, la scopa a vapore non si occupa di rimuovere la polvere presente su pavimento e superfici, che nella maggior parte dei casi andrà dunque rimossa a parte. Piuttosto, il vapore incandescente sprigionato dal dispositivo rende possibile rimuovere le macchie più ostinate da terra e dai tessuti trattati, anche con poco olio di gomito e in molti casi facendo a meno di mocio e detergenti chimici o detersivi specifici. Il risultato sono pavimenti (ma anche tessuti di tende e divani) puliti e igienizzati.
Come funziona e com’è fatta
Per farlo, le scope a vapore integrano tutte le componenti necessarie in un dispositivo che sia anche facile da portare in giro per dimora e direzionare. Il serbatoio dell’acqua è generalmente dotato di filtro anticalcare per poter essere riempito anche con acqua del rubinetto, e contiene la riserva di liquido che verrà trasformata in vapore da una resistenza elettrica; una valvola di sicurezza mantiene il serbatoio in pressione facendo fuoriuscire il getto di vapore solo quando desiderato; i controlli sul dispositivo consentono di determinare la potenza di erogazione del vapore per un utilizzo corretto su ogni tipo di superficie, dal gres alle tende di dimora; una serie di bocchette aggiuntive e altri accessori in fondo al tubo di uscita possono infine essere montati e scambiati per la pulizia diretta del pavimento o di altro tipo di superficie o tessuto.
Le caratteristiche da osservare
Il successo di questi ultimi anni ha portato a una proliferazione di modelli dalle caratteristiche differenti, che è meglio saper interpretare per capire qual è il gadget che al prezzo giusto può occuparsi delle proprie esigenze.
- La capacità del serbatoio in litri indica quanto a lungo potrà lavorare la scopa lavapavimenti prima di una ricarica, ma è anche un indice di quanto sarà facile da manovrare.
- Peso e dimensioni dell’articolo sono l’altro aspetto da tenere in considerazione per avere un’idea della maneggevolezza della scopa elettrica, e vanno sommati al peso del serbatoio pieno.
- L’assorbimento in watt è in generale un indice della tempo di riscaldamento dell’acqua nel serbatoio, ma anche dei consumi del gadget.
- Gli accessori inclusi vanno valutati attentamente, e dettano quali superfici si potranno trattare con la scopa elettrica, e con quanta facilità. Tubi flessibili, panni di rivestimento, spazzole, lance e beccucci di dimensioni diverse rientrano tra gli optional più comuni.
- In assenza di un sistema di pulizia estraibile, un cavo lungo è fondamentale per raggiungere ogni angolo della dimora senza bisogno di una prolunga.
- Altre caratteristiche come serbatoio estraibile, lunghezza del cavo estesa con relativo avvolgicavo, corpo pieghevole e teste snodabili rendono più comoda la pulizia e variano di modello in modello e di produttore in produttore.
Le migliori scope a vapore sulla piazza
Oltre alle caratteristiche tecniche, per individuare il prodotto ideale serve selezionarlo a partire da dispositivi affidabili. Alcune marche in effetti hanno una storia migliore delle altre, ma anche tra i modelli dei singoli produttori ce ne sono di più e meno riusciti. Abbiamo radunato qui sotto una lista dei migliori modelli di scopa a vapore dispositivi in commercio, da quelli più economici e meno accessoriati fino ai gadget full optional o pensati per utilizzi specifici.
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di www.wired.it 2022-05-31 14:38:06 ,