Ha telefonato al figlio nel cuore della notte, per dirgli quello che aveva fatto: “Vieni, ho ucciso la mamma”. Un uomo di 86 anni ha ucciso, stringendole le mani intorno al collo, la moglie coetanea, malata da tempo: poi ha chiamato suo figlio che, a sua volta, ha allertato i soccorsi e le froze dell’ordine: ma all’arrivo dei sanitari e dei carabinieri per la donna non c’era più nulla da fare.
L’omicidio la scorsa notte a Lecco, in un palazzo di via Dell’Eremo. La coppia – Umberto Antonello e Antonietta Vacchelli – viveva da tempo in uno degli appartamenti e il marito si prendeva cura della moglie, non più autosufficiente: dalle prime ricostruzioni durante la notte l’86enne avrebbe strangolato la moglie e, una volta presa coscienza di quello che aveva fatto, ha adagiato il suo corpo sul letto e telefonato al figlio che vive a poca distanza dai genitori.
Sull’omicidio indaga la Procura di Lecco, con gli agenti di polizia della locale questura.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2023-02-06 13:08:18 ,milano.repubblica.it