M5S, un «plebiscito» per lo statuto Ecco la classifica dei voti online- Corriere.it

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di Valeria Sforzini

Dal s al governo Draghi, passando per il caso Diciotti, fino alla conferma dei capi politici Le consultazioni pi importanti della base del Movimento su blog, Rousseau e SkyVote

La votazione per approvare il nuovo statuto del Movimento 5 Stelle si conclusa con un plebiscito. Su un totale di 113.894 aventi diritto di voto, sono stati 60.940 gli attivisti che hanno dato il via libera alle nuove norme.I s alle modifiche sono stati 53.238, l’87,4%, contro 7.702 no, il 12,6%. Per la prima volta si a livello nazionale si votato sulla nuova piattaforma SkyVote, che ha sostituito Rousseau dopo lo strappo con Davide Casaleggio. Il prossimo passo la votazione per la ratifica della nomina di Conte a presidente. La consultazione sar gioved e venerd.

Il termine di paragone pi recente per l’affluenza alle urne virtuali il voto per l’introduzione del comitato direttivo che si svolto a febbraio. Sei mesi fa sono stati solo 29mila gli attivisti a votare alla prima convocazione (su oltre 119mila) e quasi 12mila alla seconda.

Ecco i risultati e l’affluenza alle principali votazioni che si sono svolte sulla piattaforma Rousseau nel corso degli anni:

Il sostegno al governo Draghi

Gioved 11 febbraio 2021 si svolta la votazione sull’appoggio al Governo Draghi. I votanti sono stati 74.537 su una base di 119.544 iscritti aventi diritto di voto. Al quesito: Sei d’accordo che il MoVimento sostenga un governo tecnico-politico che preveda un super-Ministero della Transizione Ecologica e che difenda i principali risultati raggiunti dal MoVimento, con le altre forze politiche indicate dal presidente incaricato Mario Draghi?, hanno risposto “s” 44.177 (59.3%) iscritti contro 30.360 (40.7%) “no”.

La formazione di un esecutivo con il Pd

Il 3 settembre 2019, la votazione su Rousseau per decidere se il Movimento dovesse formare un governo presieduto da Giuseppe Conte assieme al Pd ha totalizzato 63.146 (79,3%) “s” contro 16.488 (20,7%) “no”. I votanti sono stati 79.634 su 117.194 iscritti.

La riconferma di Luigi Di Maio a capo politico M5S

Il 30 maggio 2019, sono state 56.127 in totale le preferenze espresse sul quesito Confermi Luigi Di Maio come capo politico del MoVimento 5 Stelle?. Di Maio stato confermato come capo politico con l’80% dei consensi: 44.849 “s” contro 11.278 “no”.

Autorizzazione a procedere contro Matteo Salvini per il caso Diciotti

Il 18 febbraio 2019, al voto online sull’autorizzazione a procedere contro l’allora ministro dell’Interno Matteo Salvini per il caso Diciotti hanno partecipato 52.417 iscritti. In 30.948 (59,05%) hanno votato: S, avvenuto per la tutela di un interesse dello Stato, quindi deve essere negata l’autorizzazione a procedere , mentre per 21.469 iscritti (40,95%) No, non avvenuto per la tutela di un interesse dello Stato, quindi deve essere approvata l’autorizzazione a procedere.

Formazione del governo con la Lega

Il 18 maggio 2018, 44.796 iscritti si sono espressi riguardo alla firma del contratto di governo tra M5S e Lega per la formazione del cosiddetto “Governo del cambiamento”. Di queste, circa il 94%, 42.274, ha votato “s”, mentre i “no” sono stati 2.522.

Riforma della giustizia

Il 25 luglio 2017, gli iscritti a Rousseau hanno espresso il loro voto su 7 quesiti relativi alla riforma della giustizia firmata dall’allora Guardasigilli Alfonso Bonafede. In particolare, alla domanda sulla riforma della prescrizione, che recitava: Riforma della prescrizione: ritieni che la prescrizione debba essere sospesa quando inizia il processo o con la sentenza di primo grado?, tra i 17.682 che hanno risposto al quesito, 12.524 hanno risposto “dopo la sentenza di primo grado”, mentre in 5.158 avrebbero preferito che la prescrizione venisse sospesa dall’inizio del processo.

Il voto che sconfessa Grillo e Casaleggio

A gennaio del 2014, per la prima volta gli iscritti al Movimento hanno espresso un voto contrario rispetto a quanto auspicato da Beppe Grillo e da Gianroberto Casaleggio. Il voto non si svolse su Rousseau ma sul blog di Grillo. La maggioranza dei voti stata a favore dell’abrogazione del reato di immigrazione clandestina. I s all’abrogazione sono stati 15.839, i no 9.093, per un totale di 24.932 votanti. Un risultato che di fatto ha sconfessato l’indirizzo dato dai vertici del Movimento, che qualche mese prima della votazione scrivevano: Se durante le elezioni politiche avessimo proposto l’abolizione del reato di clandestinit, presente in Paesi molto pi civili del nostro, come la Francia, la Gran Bretagna e gli Stati Uniti, il M5S avrebbe ottenuto percentuali da prefisso telefonico.

4 agosto 2021 (modifica il 4 agosto 2021 | 11:33)



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