Meloni e Scholz, dopo lo scontro sui finanziamenti tedeschi alle ong 40 minuti da soli: «Comprensione molto pragmatica»- Corriere.it

Alla fine, quando i 27 capi di governo cominciano a lasciare Granada, Olaf Scholz sta ancora parlando in conferenza stampa. E sta rispondendo a una domanda su Giorgia Meloni, sulle incomprensioni degli ultimi giorni, sullo scontro politico causato dai
finanziamenti tedeschi alle Ong.
Il tono basso e il timbro della voce rimarca che le ricostruzioni dei media dei due Paesi non aderiscono al 100 % rispetto alle relazioni fra i due leader, o fra i due Stati.

Con la premier italiana Meloni abbiamo parlato spesso, anche oggi, sottolinea il Cancelliere: Si tratta di conversazioni molto intense in cui abbiamo trovato una comprensione molto pragmatica. Siamo entrambi molto contenti di essere riusciti a trovare l’ultimo elemento fondamentale del diritto europeo in materia di asilo. La riforma diventata possibile. Ma il capo del governo di Berlino, subito dopo essersi schermito sui finanziamenti alle Ong (li ha decisi il Parlamento, non io) aggiunge una frase che si pu applicare a tanti altri dossier che coinvolgono i due governi. Penso che saremo in grado di garantire in modo molto pratico che non lavoriamo gli uni contro gli altri, ma gli uni con gli altri.

Insomma il preteso scontro Italia-Germania rientrato da una parte, dall’altra non mai esistito. E la seconda lettura la si rintraccia nelle parole del Cancelliere stesso, quando rimarca che gli accordi con Tunisi…