Messi lascia il Barcellona. È la grande occasione del Paris Saint-Germain, o di Guardiola

0


Lionel Messi lascia il Barcellona. La fine di un’era per i tifosi blaugrana e per il club catalano, che oggi ha comunicato la separazione dalla Pulce, imputandola alla normativa della Liga. Un addio che, a meno di clamorosi colpi di scena, cambia la storia del calciomercato estivo 2021: Messi a parametro zero fa gola a tutti. Anche se non è un affare per tutti.

La grande occasione del Paris Saint-Germain. E di regalare a Neymar la possibilità di giocare ancora col 10 argentino. Magari, ma qui si va troppo avanti con la fantasia, di fare una incredibile collezione di figurine con Messi e CR7, se poi sarà affondo anche per il portoghese bianconero. Intanto, soldi alla mano, il PSG è la soluzione più naturale per Messi: i francesi sono alle prese con la vicenda Mbappé, che spinge per andare al Real Madrid. Quale migliore occasione che puntare sul calciatore più invidiato al mondo per uscirne nel miglior modo possibile? Messi sarebbe, ça va sans dire, un testimonial incredibile per i mondiali del 2022, ai quali la proprietà qatariota tiene tanto, forse persino più che al mercato francese. In più, sarebbe un affare in linea con una campagna acquisti faraonica, che finora ha regalato a parametro zero colpi come Donnarumma e Wijnaldum, oltre a Hakimi.

O di Guardiola? E quindi del Manchester City, che pure quando si tratta di spese pazze non è certo abituato a tirarsi indietro. Pep e Leo, non è un mistero, si riunirebbero volentieri. Se Rijkaard è l’allenatore che ha fatto esordire Messi, Guardiola è quello che lo ha consacrato al grande calcio. Beffardo che a compiere il percorso inverso sia già stato il Kun Aguero, grande amico della Pulce e ora destinato a restarne orfano. Il City, oltre a regalare al tecnico il suo giocatore preferito, piazzerebbe un colpo da novanta. E, pur dovendo investire una somma faraonica tra stipendio e commissioni, “rischierebbe” di risparmiare i 160 milioni di euro previsti per Harry Kane, a quel punto destinato a rimanere col cerino in mano.

La soluzione romantica. Non è da escludere, anche se è la più complicata perché Messi ha ancora richieste economiche non proprio accessibili e ambizioni di vittoria a livello internazionale. In altri tempi, sarebbe stato una suggestione per l’Inter di Suning, che solo un anno fa proiettava la sua immagine sul Duomo. Sarebbe una bella risposta alla cessione in divenire di Lukaku, ma erano altri tempi. Messi allo stadio Maradona, con la maglia del Napoli, sarebbe un’immagine a dir poco poetica. Allo stesso tempo, decisamente improbabile. Chiudiamo il giro con l’Argentina, dove il Newell’s Old Boys ha da tempo fatto sapere urbi et orbi di sognare la Pulce. È la squadra di cui Messi si è sempre dichiarato tifosi, e di cui ha anche indossato la maglia, sotto quella del Barcellona, in omaggio al Pibe de Oro. Ci farebbe, almeno, credere ancora al romanticismo nel calcio.





Source link

Leave A Reply