Riducendo le emissioni di metano gli Stati appartenenti al G20 – responsabili di più di tre quarti delle emissioni antropogeniche di gas serra – hanno l’opportunità di contrastare il riscaldamento globale in maniera rapida e vantaggiosa in termini di costi.
Come il resto del mondo, i Paesi del G20 sono in ritardo sugli obiettivi fissati nell’accordo di Parigi per limitare il riscaldamento globale a 1,5 o 2°C.