Portici. Da settimane si sta adoperando per far avere alla mamma malata di tumore l’assistenza domiciliare a cui ha diritto e che le è stata concessa ma nonostante solleciti, richieste e istanze presentate anche di persona, nulla si è mosso.
A denunciare quello che definisce “un vero e proprio stato di abbandono” di cui è vittima una donna di quasi 77 anni, è il figlio della paziente, Ciro De Rosa, imprenditore 46enne che abita a Portici, in provincia di Napoli, il quale, ci tiene a sottolinearlo, si sta battendo per la madre non per questioni di soldi ma solo per avere “un’assistenza specializzata che la famiglia non può garantirle privatamente”.
“Qualche giorno fa – spiega l’imprenditore – mi sono recato di persona nell’Asl di competenza per sollecitare e mi è stato risposto che gli uffici erano chiusi”.
Numerose sono le pec inviate e rimaste finora senza risposta. Purtroppo la signora Rita è affetta da una grave neoplasia (un melanoma cutaneo e delle mucose) ed è in cura presso l’Istituto Nazionale Tumori Pascale di Napoli, che ha disposto per lei l’assistenza domiciliare. “Mia madre è una paziente in fase metastatica – dice l’imprenditore – e solo un’assistenza altamente specializzata, che solo la struttura dove è in cura può garantire, è in grado di garantirle un decorso più sereno”.
LEGGI TUTTO
di
www.metropolisweb.it
2022-07-05 10:26:40 ,