Al Consiglio europeo “ho sollevato il problema delle migrazioni, assente dall’agenda per parecchio tempo. Mettere a dormire un problema non lo fa sparire“. Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi in conferenza stampa al termine del Consiglio europeo a Bruxelles, sottolineando che il tema “sarà messo in agenda nel prossimo Consiglio“. “Registro il sostegno anche di Paesi finora rimasti indifferenti, non voglio spingermi nel parlare di progressi ma spero che la buona volontà si traduca in fatti. I primi passi sembrano dimostrare una certa consapevolezza che occorra una risposta solidale non indifferente. Si pensa a nuovi corridoi umanitari, per ora sappiamo che saremo da soli fino al prossimo Consiglio europeo. Sta a tutti noi prepararlo bene”
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