I minivan del Napoli Futsal è stato vandalizzato e rapinato a Roma. Un atto vergognoso ai danni della società e dei giocatori di Calcio a 5. Ieri, 1 ottobre, si è giocata al Palatarquini di Roma la partita di Calcio a 5 tra Ciampino Aniene e Napoli Futsal, vinta dai partenopei con il risultato di 4 a 2. Due minivan del Napoli sono stati trovati vandalizzati, con i vetri rotti e la scritta “Odio Napoli”. Non solo, dai mezzi sono stati rubati degli importanti macchinari per un danno complessivo di diverse migliaia di euro.
Minivan del Napoli Futsal vandalizzati e razziati: il post della società
A dare la notizia è la Napoli Futsal che su Facebook ha scritto: “Post partita vergognoso al termine dell’incontro disputato al Palatarquini. Staff tecnico, dirigenziale e giocatori del Napoli hanno trovato due minivan con i vetri rotti. Rubati oggetti e macchinari di grande valore, il club ha subìto danni complessivi per migliaia di euro. A chiudere il cerchio delle nefandezze, questa mattina, nel parcheggio dell’albergo, qualcuno ha pensato bene di incidere con una chiave la scritta “Odio Napoli” su una fiancata dello stesso pullmino”.
“Il direttore generale Pasquale Scolavino prende atto della assoluta mancanza di organizzazione della società ospitante: “È impensabile che i nostri minivan brandizzati, con i loghi del club in evidenza, non siano stati messi in sicurezza, fatti sostare in una traversa adiacente il campo, con nessun controllo. Bisogna accertarsi di chi siano le responsabilità. Denunceremo tutto agli organi competenti”.
La solidarietà della società Romana
Il Ciampino ha espresso solidarietà nei confronti della società ospite con un comunicato, pubblicato sia sui social che sul sito ufficiale. La società romana, ci tiene a precisare che la scritta sarebbe stata realizzata ad Ariccia.
“Il Ciampino Aniene AnniNuovi apprende con profondo sgomento del riprovevole gesto accaduto quest’oggi pomeriggio (ieri, ndr) ai danni del Napoli Futsal – sopraggiunto nel parcheggio adiacente il PalaTarquini – durante l’incontro valevole per la seconda giornata della regular season della Serie A New Energy. Il club, innanzitutto, condanna fermamente il vile atto occorso, realizzato da “figure” losche. Non degne di essere definite “persone”. Si tratta di un gravissimo atto di inciviltà, che esula dai sani valori dello sport come quelli dell’amicizia, del rispetto e del divertimento”.
“La società, enormemente rammaricata, si cala completamente nei panni del sodalizio partenopeo, al quale esprime la più completa vicinanza. Tenuto anche conto del forte e prolungato rapporto di stima e rispetto reciproco tra i due club. È doveroso, comunque sia, sottolineare che dal 1990 – anno in cui è nato il calcio a 5 a Ciampino – la Città non ha mai fatto registrare episodi di così grave entità. E che la vergognosa frase incisa sulla fiancata del minivan, come espresso nel comunicato della società napoletana, è stata realizzata ad Ariccia. Ben dodici chilometri di distanza dalla struttura sportiva di Via Mura dei Francesi”.
“Il Ciampino Aniene AnniNuovi, inoltre, rigetta le accuse di “assoluta mancanza di organizzazione della società ospitante” apparse sui social e in un articolo pubblicato sul sito internet del TGR Campania, poiché, da sempre, sia la dirigenza che lo staff aeroportuale si fa – costantemente e letteralmente – “in quattro” per ogni compagine in ospite al PalaTarquini. In ogni caso, quanto accaduto – e verrà ribadito in eterno – non è assolutamente degno di un paese civilizzato. Vomitevole – per non affermare di peggio – considerati i valori su cui il Ciampino Aniene AnniNuovi basa le proprie fondamenta”.
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di Ileana Picariello
napoli.occhionotizie.it
2022-10-02 11:23:01 ,