Asser Al-Khater, presidente del comitato organizzatore dei Mondiali in Qatar, ha detto che nell’emirato il mostrare “l’omosessualità non è consentito”, ma che i calciatori Lgbtiq+ avranno il diritto di giocare regolarmente.
Resta però, ha sottolineato in un’intervista alla Cnn, la regola: “Le manifestazioni pubbliche di affetto tra gay sono disapprovate e questo vale per tutti. Il Qatar e i Paesi limitrofi sono molto conservatori – ha spiegato – e chiediamo ai tifosi rispetto. Siamo sicuri che lo faranno, così come noi rispettiamo le diverse culture, speriamo che lo sia anche la nostra”.
Al-Khater ha voluto sottolineare che tutti coloro che parteciperanno alla Coppa del Mondo saranno al sicuro indipendentemente dal loro orientamento sessuale. “Verranno in Qatar e potranno fare ciò che farebbe qualsiasi altro essere umano”.