Nespresso Vertuo e Illy X-caps sono i due sistemi di capsule e macchine per il caffè fra i più innovativi del settore. Le capsule Vertuo e X-caps spiccano per il design: le prime ricordano un cappellino, quasi lo storico elmetto Brodie dell’esercito inglese; le seconde assomigliano al pianeta Saturno, con l’anello intorno. Nespresso è sul mercato da ormai quattro anni, mentre Illy è una novità degli ultimi mesi. Il test e l’esperienza sensoriale sono stati condotti in famiglia, coinvolgendo più componenti di ogni età per diverse settimane.
Vertuo e Illy X-caps: così lontane così vicine
Vertuo, come hanno confermato a Wired i referenti Nespresso, nasce per soddisfare i nuovi bisogni dei consumatori. In pratica l’innovazione serve per offrire un’esperienza variegata, che va oltre alla classica tazzulella ‘e cafè esaltata da Pino Daniele. Se da una parte la capsula Nespresso Original sfrutta un comune consuetudine di estrazione a pressione in modo che gli aromi fuoriescano nel modo più rapido e performante possibile, dall’altra Vertuo si affida a un consuetudine di infusione centrifuga. La capsula può raggiungere nella macchina una rotazione fino a massimo 7mila giri al minuto, così da ottenere un livello di cremosità più ampio rispetto a un consumo più tradizionale (ma anche un po’ di rumore in più). Inoltre ogni capsula dispone di un codice a barre sul bordo che un sensore è in grado di leggere per intervenire sulle regolazioni e parametri ideali per ogni miscela. Bisogna considerare quindi il tipo di caffè, eventuale miscela, macinatura, temperatura, rotazione e tempistica. X-caps, sostiene Illy, rappresenta “l’innovazione definitiva costruita sull’eredità di iperespresso”. In pratica è stata progettata per migliorare l’esperienza di preparazione proponendo una soluzione che combina design innovativo, qualità superiore e sostenibilità.
De’Longhi Vertuo Lattissima
Vertuo Lattissima è uno degli ultimi modelli della linea, e abbina alla tecnologia omonima con serbatoio dell’acqua da 1,6 litri anche quello del latte da 0,5 litri. Le dimensioni complessive sono di 190 x 407 x 315 mm, quindi decisamente ingombranti. Però si tratta di una macchina capace di fare caffè ristretto, espresso, doppio espresso, lungo, tazza, caraffa, cappuccino, latte macchiato e ovviamente schiumati. Si gestisce tutto con tre tasti e una rotellina sul serbatoio (sganciabile) del latte. Per di più grazie al supporto wi-fi si possono applicare aggiornamenti software e via smartphone ricevere notifiche di manutenzione. Non solo: via app Nespresso si possono personalizzare temperatura e lunghezza dei caffè, accedere a una sezione guida all’uso e scoprire nuove ricette. Operativamente è sufficiente sbloccare la leva in alto, inserire la capsula, richiudere e poi schiacciare un tasto. Ingegneristicamente affascinante poi il meccanismo che consente dopo la riapertura di far saltare automaticamente la capsula usata, dalla sede al serbatoio degli scarti.
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di Dario d’Elia www.wired.it 2025-06-18 04:20:00 ,
