Era uno degli ultimi tasselli che mancavano per completare il primo step di una procedura che ci si augura possa divenire snella. Il Comune di Meta ha concesso il proprio via libera al progetto che prevede la realizzazione di una nuova caserma dei carabinieri a Sant’Agnello. La sede messa a disposizione dalla giunta del sindaco Piergiorgio Sagristani è Palazzo Diaz che potrebbe, nel corso dei prossimi mesi, divenire la nuova “dimora” dei militari della compagnia che dunque lascerebbero l’immobile attualmente occupato a Sorrento in via Bartolommeo Capasso. A confermare la svolta c’è la delibera votata dall’esecutivo di Meta su proposta del primo cittadino Giuseppe Tito. Ora si lavora sodo in pieno coordinamento con i vertici dell’Arma e della Prefettura di Napoli. Il sì di Meta era necessario per dare concretezza all’accordo di programma formulato da Sant’Agnello e che ora punta all’accoglimento di una richiesta di contributo che sarà al vaglio del ministero dell’interno. Se ne occuperanno dunque in prima fila proprio i due Comuni visto che per la realizzazione di progetti di rigenerazione urbana di importo di cinque milioni di euro i possibili beneficiari sono gli enti con cittadinanza inferiore a 15mila abitanti o, in forma associata, che superano la soglia dei 15mila. Possono essere oggetto di istanza di contributo gli interventi di manutenzione per il riuso e rifunzionalizzazione di strutture edilizie esistenti pubbliche per finalità di interesse pubblico – si legge negli atti – La realizzazione della caserma dei Carabinieri sul territorio di Sant’Agnello rappresenta una opportunità che porta indubbi vantaggi, in termini di sicurezza ai cittadini e di valore, anche al territorio di Meta e, per questo, è di pubblica utilità e la sua realizzazione è indifferibile ed urgente». A quanto si apprende, sull’intera procedura c’è già il benestare del comando generale dell’Arma dei carabinieri. Palazzo Diaz è l’immobile di proprietà del Comune di Sant’Agnello situato alle spalle del municipio, nelle vicinanze della stazione della Circumvesuviana. Insomma: una posizione centrale, nevralgica, in un edificio pubblico e che appare poter soddisfare tutti i requisiti minimi per l’Arma. Già nel 2019 i Comuni della penisola sorrentina si attivarono per elaborare un nuovo progetto per la caserma dei carabinieri. A Sorrento, la giunta all’epoca guidata dal sindaco Giuseppe Cuomo ipotizzò una spesa di circa cinque milioni di euro tanto da individuare pure la zona, quella nei pressi del cimitero comunale di via San Renato. Poi complice anche l’esplosione della pandemia da Covid 19 tutto si è bloccato. Nel frattempo nella zona dove è situato il camposanto comunale sta sorgendo una centrale elettrica e dunque appare alquanto improbabile che si possa giungere alla costruzione un ulteriore edificio.
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di Salvatore Dare
www.metropolisweb.it
2022-01-23 07:00:26 ,