Una settantina di persone tra imprenditori, amministratori locali, faccendieri, tra cui l’ex assessore regionale Pasquale Sommese, sono stati arrestati dalla DDA di Napoli la scorsa settimana con l’accusa di corruzione e turbativa d’asta. Per alcuni dei colletti bianchi arrestati c’è anche l’accusa di aver favorito il clan di Michele Zagaria. Dagli atti dell’inchiesta emerge che il clan dei Casalesi è più che mai vivo, nonostante il boss Michele Zagaria sia in carcere dal 2011 in regime di 41 bis
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Tangenti e appalti: il clan del Casalesi è ancora vivo e condiziona affari e politica
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