L’annuncio ufficiale ancora non c’, cos come l’immancabile comunicato che formalizza la candidatura. Ma nel Pd di Siena i dubbi sono pochi e c’ chi, a microfono spento, annuncia il s di Enrico Letta a candidarsi alle suppletive nel collegio senese e dunque tornare in Parlamento dopo la parentesi da professore a Parigi e soprattutto il ritorno da segretario del Pd. Il seggio stato liberata dall’ex ministro Pier Carlo Padoan che il 13 ottobre 2020 si era dimesso dopo essere entrato nel consiglio di amministrazione di Unicredit. E dunque dopo pi di un mese di discussioni, riflessioni e contro riflessioni, il segretario del Pd avrebbe sciolto la riserva pronto ad accettare una candidatura non solo politica ma anche “operativa” per sostenere un territorio che ama e conosce. Una poltrona scomoda quella da parlamentare del collegio senese che aveva provocato non poche polemiche all’interno del Pd locale e toscano. Il motivo? La proposta di candidare l’ex premier Giuseppe Conte considerato dai dem politicamente un intruso in quanto esponente del M5S, e inoltre non appropriata geograficamente perch pugliese.
Una candidatura toscana
Letta, a differenza di Conte, toscano ( nato a Pisa) dove ha vissuto e ha studiato alla Scuola Superiore Sant’Anna e conosce bene anche le problematiche del territorio senese. Cos, quando il suo nome era stato prospettato dalla direzione del partito, la segreteria provinciale aveva approvato un documento che non solo dava formalmente il via libera alla candidatura (che ha gi avuto l’ok del Pd regionale) ma la giudicava un’opportunit per la nostra provincia e per il capoluogo. Nel documento, i democratici senesi scrivevano inoltre di aver apprezzato le prime iniziative di Letta da segretario, il coinvolgimento della base, le parole chiare su tematiche identitarie, le proposte avanzate e la modalit di guida del partito. E soprattutto, i compagni di partito, avevano valutato molto positivamente le parole di Letta con le quali aveva spiegato che una sua eventuale candidatura doveva essere decisa dal territorio. Oltre ad essere un elemento di prestigio – si legge nel documento – la candidatura di Letta pu avere la forza di rappresentare a livello regionale, nazionale ed europeo le innumerevoli istanze e priorit che ha questo territorio.
12 luglio 2021 (modifica il 12 luglio 2021 | 09:18)
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