Il problema della segretaria del Pd Elly Schlein oggi sembra il suo stesso partito, più che gli avversari
Chi ritiene che la segretaria del Pd, Elly Schlein, sia ambigua ha ragione solo in parte. In realtà, in questi mesi ha scelto. Ha riassorbito gli scissionisti di Pier Luigi Bersani, e cioè un frammento di sinistra. Ha partecipato a manifestazioni col Movimento Cinque Stelle, a costo di suscitare qualche domanda e sospetto sulla scelta atlantista. E ha marcato le distanze da ciò che rimane del Terzo Polo di Carlo Calenda e Matteo Renzi. Non è detto nemmeno che questa deriva, completata con una presenza di piazza sempre più marcata, non le dia quel primato delle opposizioni al quale anela per le Europee. Il problema sarà su quale agenda, e dunque per farne che cosa. Ieri, forse consapevole di essersi confusa un po’ troppo con le parole d’ordine anti-Nato e «pacifiste» di Giuseppe Conte e con le proposte sgangherate di Beppe Grillo sulle «brigate di cittadinanza», ha fatto una rapida marcia indietro. Sull’Ucraina si è allineata al capo dello Stato Sergio Mattarella, che non ha mai permesso equivoci sulla politica estera italiana. E ha…
Author: Massimo Franco
Data : 2023-06-20 07:01:45
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