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Per la seconda volta il Mondiale di Pokémon, nello specifico la sezione Masters dell’ambito videogiochi, è stato vinto da un italiano. È fatto lo scorso 19 agosto 2024, quando Luca Ceribelli si è portato a casa la coppa undici anni dopo Arash Ommati. Oltre al puro aspetto economico, The Pokémon Company International ha staccato un assegno da 30.000 dollari a favore del giovane studente bergamasco, c’è anche la conferma di qualcosa noto da tempo agli appassionati: agli italiani piacciono i Pokémon, e molto. Benché le ultime avventure principali abbiano lasciato a desiderare pubblico e critica, con l’eccezione di Leggende Arceus, il vasto mare degli spin-off di Pokémon rimane un ottimo modo per (ri)avvicinarsi alla serie. Quasi tutti quelli citati in questo articolo hanno più di dieci anni, a testimoniare come la saga di Pikachu e compagni si sia sempre più concretata sugli episodi principali relegando agli smartphone, e non più solamente alle console Nintendo, vie alternative al mondo dei mostriciattoli.
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di Lorenzo De Vizzi Arati www.wired.it 2024-08-30 04:10:00 ,