Descrizione
Price: 14,00€ - 13,30 €
(as of Oct 17, 2024 21:03:26 UTC – Details)
“La chiamata dei tre” riprende la narrazione delle gesta di Roland, l’eroe solitario determinato a raggiungere la misteriosa Torre. Nel loro definitivo confronto-scontro l’uomo in nero aveva predetto la sorte a Roland con uno strano mazzo di tarocchi. Ora il pistolero si ritrova seduto su una spiaggia del Mare Occidentale, dopo un sonno che forse è durato anni. Sa che dovrà trovare le tre porte spazio-temporali per introdursi nel nostro mondo e raggiungere così i tre predestinati. Ma come individuarle? Mentre medita sul da farsi, mostruose creature emergono dalle acque e tentano di divorarlo, mutilandolo orrendamente.
Editore : Sperling & Kupfer (13 giugno 2017)
Lingua : Italiano
Copertina flessibile : 359 pagine
ISBN-10 : 8868363674
ISBN-13 : 978-8868363673
Peso articolo : 310 g
Dimensioni : 13.9 x 2.7 x 21.6 cm
nino__25189 –
Capolavoro di età moderna
Il secondo volume della Torre Nera a mio parere è decisamente un capolavoro, lento in alcune parti ma molto coinvolgente.Consiglio vivamente di leggerlo a chiunque sia affascinato dal genere horror fantasy.Se avete letto il primo volume molto tempo fa e vi apprestate a leggere il secondo, non preoccupatevi perché nelle prime pagine del secondo vi è un bel ripasso, infatti vi sono raccontati tutte le parti salienti e fondamentali del viaggio di Roland, il pistolero.Per quanto riguarda l’estetica del libro, che dire ad ogni fine capitolo, come il primo volume della stessa casa editrice, vi è un’illustrazione. Rispetto al secondo volume, questo non presenta refusi di stampa né sbavature ed inoltre ha le pagine più bianche rispetto al volume precedente, forse l’altro era da tanto che era rimasto invenduto.In totale le pagine del secondo volume sono 359 più altre 8 ( di cui 6 in bianco e 2 a fine libro che riportano tutti i titoli scritti da King)Ho già ordinato 3° e 4° !!
Angie –
La chiamata dei tre
Pubblicato sei anni dopo il primo, questo secondo volume parte esattamente da dove la storia si era conclusa ne Lâultimo cavaliere. Roland, rimasto gravemente ferito su una spiaggia, è ancora alla ricerca delle tre porte che lo condurranno dai Tre che lo aiuteranno a trovare la famosa torre: il Prigioniero, la Signora delle Ombre e La Morte, come lâuomo in nero gli aveva profetizzato.Durante la narrazione seguiamo, dunque, il viaggio del nostro protagonista in altri mondi e incontriamo i nuovi personaggi che, in un primo momento, sembrano essere suoi avversari ma poi si riveleranno essenziali per compiere la sua missione.Rispetto al primo libro, si nota la maturità di King, sia dal punto di vista linguistico che narrativo. La storia debole de Lâultimo cavaliere qui viene ampliata e chiarita, mettendo in gioco azione, colpi di scena, flashback e flashforward che si intrecciano ad unâambientazione fantastica fatta di universi paralleli e viaggi nel tempo. Il mix che nel primo romanzo appariva confusionario e poco credibile, qui assume un senso, delineando un mondo fantastico con le sue leggi e le sue particolarità .I personaggi, inoltre, sono il punto focale della narrazione. Roland come nel primo, ma anche Eddie e Odetta/Detta sono dei personaggi affascinanti e sfaccettati.à un libro che non annoia (quasi) mai, proprio per il ritmo incalzante e le tantissime scene di azione al suo interno.Un secondo volume che sicuramente merita più del primo e che spiana la strada per quella che può diventare una delle mie saghe preferite.
Francesco –
Inaspettatamente una vera bomba!
Dopo aver letto il primo libro (un po’ a rilento a dirla tutta) non avevo molte aspettative sul sequel. Invece mi sono dovuto ricredere, anche grazie alle precedenti recensioni che dicevano di tener duro e proseguire.Il romanzo è fluido, avvincente, ovviamente crudo ma a tratti addirittura “comico”.Non riuscirete a smettere di leggerlo, finché non lo avrete finito. Letteralmente divorato! Super consigliato!
Rosario Sannino –
La seconda tappa del viaggio alla Torre
Bellissimo, superiore al primo e puo essere considerato il primo vero libro della eptalogia principale dopo il primo che è solo introduttivo
Marco –
Ottimo
Libro nuovo ed in ottimo stato
amber_reading –
La saga inizia a prendere forma e piacevolmente!
Secondo volume per continuare la scalata alla Torre Nera.Coinvolgente, entusiasmante, meno criptico del primo che essendo un prologo a qualcuno sembra di non comprendere nulla tanto da scoraggiarsi⦠non fatelo!Ne âLa chiamata dei treâ la storia inizia veramente a prender forma, a condensare, a presentare personaggi indimenticabili e a portarci piano piano nel Multiverso.La scorrevolezza ormai è consuetudine e la voglia di scoprire si fa inevitabile.Roland, il pistolero più magnetico che câè, si ritrova sulla spiaggia, la spiaggia del Mare Occidentale dove lo avevamo âlasciatoââ¦Lâuomo in nero è morto.âLa chiamata dei treâ è la profezia che è già stata predetta da Walter: tre porte, tre carte; il Prigioniero, la Signora delle Ombre e la Morte.Proprio in questâordine conosceremo,Eddie Dean, New York 1987, schiavo soggiogato e infestato dal demone eroina.âLa differenza che passa tra il vedere e non vedere può essere la differenza tra il vivere e il morire.âDetta Walker/Odetta Holmes, New York 1963 (Kennedy â¤ï¸), un personaggio molto particolare e âcomplessoâ nonché attivista per i diritti civili con cui King fa riflettere sul razzismo. (Rosa Parks â¤ï¸).âUna creatura senza cuore è una creatura senza amore e una creatura senza amore è una bestia.âJack Mort, New York sempre negli anni â60,un pluriomicida, tassello importante e coinvolto nel ka e nel destino di Roland.La vita di Mort si intreccia infatti con quella di Jake il giovane che si incontra nel primo volume.âEra quasi ora, era quasi giunto il momento fatidico, il momento in cui avrebbe radunato i tre o perso tutto.âDecisamente sono tutti personaggi particolari e le tre porte che vengono oltrepassate da Roland lo fanno evolvere sempre di più. Situazioni imprevedibili, colpi di genio, momenti di tensione e sofferenza alternati a spezzoni divertenti, sempre con quellâarte magica dellâautore di far immedesimare il lettore in tutte le situazioni, anche quelle più inimmaginabili.Tra una porta e lâaltra si ritorna sulla spiaggia, la zona franca momentanea, facendo attenzione però perché al calar del sole arrivano dal mare le aramostre, è nonostante siano molto pericolose e il pistolero ne sa qualcosa.Vi lascio con una delle tante perle raccolte su questa risacca, mi raccomando non datela ai porci.”Come consideriamo noi stessi raramente coincide con quello che siamo in realtà .”Alla prossima fermata con Terre desolate
Oldboy –
La chiamata dei tre .
Nulla da dire bellissimo .
Fabio Bartalucci –
Piacevole, un po’ prolisso
Secondo romanzo di una lunga saga.Avevo iniziato la serie quando ero ragazzo senza però terminarla.Adesso con più tempo a disposizione ho deciso di finirla.Lettura leggera ma comunque piacevole, libera molto la fantasia.