rewrite this title E Gualtieri si scoprì divulgatore dei cantieri- Corriere.it

«Vedete, qui si capisce bene», dice a un certo punto Roberto Gualtieri indicando quello che lo stolto, a occhio nudo, scambierebbe per un semplice mezzo metro quadro di un muro segnato dall’intonaco crollato. E invece basta pazientare mezzo secondo e il sindaco di Roma evidenzia, con dovizia di particolari, come dietro l’intonaco crollato ci siano due differenti tipi di materiali,«uno utilizzato nel 1910» e «uno, di bassa qualità, utilizzato per realizzare un piano aggiuntivo nel 1925»; siamo in quello che pare un qualunque edificio fatiscente ma che in realtà è il glorioso Liceo Artistico Caravallani, a pochi passi dalla Città del Vaticano, chiuso dal 2016 e pronto a rivivere grazie anche ai fondi del Pnrr.

Ecco a voi l’ultimo — in ordine di tempo — episodio della serie di video social di Gualtieri diventata un piccolo cult della Rete; quella in cui il sindaco di Roma si è rivelato una sorta di Piero Angela delle decine e decine di cantieri aperti nella Capitale all’alba del Giubileo. Il cittadino sbruffa, il negoziante si inalbera, l’automobilista impazzisce nel traffico? Ecco, il primo cittadino si fa riprendere mentre compie il suo viaggio nello stato di avanzamento di ogni singolo lavoro in corso, con un piglio divulgativo che già vanta qualche tentativo di imitazione. O, se non proprio di imitazione, quantomeno di…