Roma, guerriglia anarchica a Trastevere: poliziotto ferito

Trastevere, guerriglia anarchica

Un Sabato sera insolito quello vissuto a Roma, tra circa un centinaio di anarchici e le forze dell’ordine. La causa che ha scatenato lo scontro è la richiesta dell’annullamento del 41bis ad Alfredo Cospito. Quella che sembrava essere una manifestazione gestibile, è diventata un’autentica guerriglia che ha causato danni e feriti.

Tutto ha avuto inizio intorno alle ore 20 in piazza Trilussa, quando i manifestanti hanno richiesto di trasformare il proprio “sit in” in un corteo. Le richieste si sono fatte sempre più pesanti e hanno portato al lancio di alcune bottiglie nei confronti dei poliziotti presenti sul luogo. Ciò li ha costretti ad una reazione con l’intento di contenere l’iniziativa degli anarchici, senza ottenere i risultati sperati. Sono invece aumentati i lanci di vari oggetti e un poliziotto è rimasto ferito.

Roma, altre immagini degli scontri tra anarchici e polizia. Incidenti nei dintorni di piazza Trilussa pic.twitter.com/wJ1HoT3BPO

— Local Team (@localteamtv) January 28, 2023

Numerosi anche i danni, tra cassonetti danneggiati, motorini colpiti e lanciati per terra e fioriere vandalizzate. Muri sporcati e vetri colpiti e distrutti. Dopo lo scontro, il gruppo di anarchici si è allontanato dal luogo e ha cominciato a disperdersi nel quartiere, così da rendere più difficile il lavoro di inseguimento e ricerca da parte dei poliziotti. Con l’intenzione di fuggire dalle forze dell’ordine, trenta anarchici si sono chius in un garage, ma questo non ha permesso loro di liberarsi dalla polizia, che li ha presi e portati in questura. Attualmente sono circa 41 gli uomini “catturati” e identificati, a cui è toccata la denuncia a causa della guerriglia messa in atto.

Nelle prossime ore sarà possibile avere ulteriori informazioni.

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