Nato per giocare a scacchi. Da giovedì il campione più giovane di sempre non è Garry Kasparov, ma un giovane indiano di 18 anni. Gukesh Dommaraju , questo il suo nome, si è laureato al World Chess Championship di Singrapore con una vittoria nella partita decisiva.
Il record precedente apparteneva al campionissimo di Baku, in Azerbaigian, che nel 1985 aveva conquistato l’alloro ad quando 22 anni. Presto, e infatti la soglia non è stata superata per quarant’anni: ma i tempi cambiano.
Mossa fatale
Dommaraju, indiano di nascita, ha superato il campione cinese Ding Liren, 32 anni. Nella conferenza giornalisti post match ha raccontato qualcosa di sé.
“Da quando avevo sei anni e mezzo o sette sognavo questo momento” ha detto. “Ogni giocatore di scacchi ha lo stesso sogno, ma pochissime chanche di realizzarlo. Sto vivendo il mio sogno, è l’unico modo per spiegarlo”.
La vittoria è arrivata dopo quello che lo stesso campione cinese ha riconosciuto come un grosso errore. Una mossa che ha gettato nello sconforto i sostenitori di Ding, ha sorpreso gli osservatori e fatto lanciare grida di giubilo ai supporter di Dommaraju.
I complimenti dell’ex campione Garry Kasparov
Sono arrivate a stretto giro le congratulazioni di Garry Kasparov, noto per aver un caratteraccio in gioventù, ma che col tempo e la politica ha addolocito anche i modi. “Le mie congratulazioni per la vittoria di oggi” ha cinguettato su X. Ha scalato la montagna più alta di tutte: rendere felice sua madre!”. E ha proseguito: “Gukesh ha superato ogni ostacolo e avversario in maniera impressionante nel suo percorso, specialmente considerando la sua età, e non c’è altro da chiedergli”. L’ex campione ha poi riconosciuto che “il livello del match è stato abbastanza alto”. E quanto all’errore di Ding, “quale campionato del mondo, o campione del mondo, non ne ha visti? Anch’io ho commesso i miei”.
Il secondo campione del mondo indiano
Nato e cresciuto nella città di Chennai, nell’India meridionale, Dommaraju è diventato grande maestro di scacchi all’età di 12 anni. Il palmares è già ricchissimo: nel 2022 ha vinto una medaglia d’oro alle Olimpiadi degli scacchi, torneo che si disputa ogni due anni. Successo ripetuto nel 2024 a Budapest. E’ il secondo campione del mondo indiano: il primo, nel Duemila, fu Viswanathan Anand.