scarcerati i corrieri di Torre del Greco – Metropolisweb

Torre del Greco. Carichi di «fumo» da San Giovanni a Teduccio alle falde del Vesuvio: scarcerati i corrieri della droga finiti dietro le sbarre insieme ai vertici della «piazza di spaccio» guidata da Alessandro Russo. A due settimane dal blitz eseguito dagli agenti della polizia di Stato – in tutto 30 misure cautelari, tra cui 23 ordinanze in carcere e 5 ai domiciliari – Giuseppe Terrone e Ciro Giona, alias banana, lasciano la cella e strappano i domiciliari. è la decisione dei giudici del tribunale del Riesame di Napoli, in accoglimento dei ricorsi presentati dai legali dei due indagati, entrambi volti già noti alle forze dell’ordine del territorio proprio per spaccio di sostanze stupefacenti.

Decisivo il riconoscimento dell’insussistenza della gravità indiziaria per l’associazione a delinquere contestata dalla difesa di Ciro Giona, rappresentata dall’avvocato Maria Laura Masi: in pratica, banana – così come Giuseppe Terrone, marito di Marianna Farese, già ai domiciliari da 15 giorni – sarebbe un «cliente all’ingrosso» della holding guidata da Alessandro Russo e non un componente dell’organizzazione criminale. D’altronde, le accuse messe in fila dagli investigatori confermerebbero la presenza di una fitta serie di rapporti e trattative finalizzate esclusivamente all’acquisto di ingenti carichi di hashish da spacciare poi in «modo autonomo» sulle piazze di Torre del Greco.

A Giuseppe Terrone e Marianna Farese la direzione distrettuale antimafia contesta, infatti, due singoli episodi. In un primo caso, Marianna Farese – arrestata a luglio del 2020 – venne fermata alla guida del suo Nissan Qashqai in corso Vittorio Emanuele e trovata in possesso di circa 10 chili di hashish, acquistata a San Giovanni a Teduccio. Nel secondo episodio contestato alla coppia i due indagati avevano acquistato ulteriori 5 chili di «fumo».

Per gli investigatori, invece, Ciro Giona era un «acquirente abituale» della holding della droga della periferia di Napoli. Ma non un componente dell’associazione, secondo il Riesame.

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