«Speriamo che sia una Pasqua di rinascita». Commenta così con i cronisti Mario Draghi, che ha assistito nel duomo di Città della Pieve alla messa officiata dal presidente della Cei e arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, cardinale Gualtiero Bassetti. Il presidente del Consiglio si è seduto in fondo alla cattedrale, Un Duomo gremito, ma nel rispetto del distanziamento imposto dalle norme anti-Covid. Nel corso della sua omelia, il cardinal Bassetti ha rivolto un saluto al premier: «Voglio mandare un indirizzo di saluto e assicurare le nostre preghiere al presidente del Consiglio, che è un nostro concittadino. In questo momento chi ha qualche responsabilità, e ne sa qualcosa anche il sottoscritto, ha bisogno di tante preghiere».
Martedì a Tripoli
Una pausa dal lavoro che il premier sta compiendo sul doppio fronte del Recovery Plan, che presenterà alle Regioni giovedì, e sul piano di vaccinazioni. Piano che va più lento del previsto, a causa dei ritardi nelle consegne da parte delle aziende fornitrici. Ma Draghi si prepara anche ad andare a Tripolì, martedì. Quella in Libia è la sua prima visita ufficiale all’estero dall’insediamento il 13 febbraio scorso. Tra i dossier sul tavolo, la lotta alle migrazioni illegali, la pacificazione del Paese, le forniture di gas attraverso la condotta Greenstream, fino al rilancio delle commesse interrotte dopo il 2011.
4 aprile 2021 (modifica il 4 aprile 2021 | 21:05)
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