TRIESTE – La città presa in ostaggio dai No-vax, un mese dopo si sveglia capoluogo della prima regione italiana obbligata ad anticipare di una settimana la loro progressiva emarginazione dalla vita sociale: zona gialla fino al 12 dicembre e test nazionale per il super green pass. “Isolare i negazionisti a inizio novembre – dice Alberto Peratoner, rappresentante degli anestesisti del Friuli Venezia Giulia – avrebbe evitato di gettare gli ospedali nell’ennesima emergenza.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2021-11-30 04:09:12 ,www.repubblica.it