Il Prescelto avrebbe potuto salvare il destino di The Acolyte? La serie tv ambientata nel mondo di Star Wars è stata cancellata negli scorsi giorni, quindi i fan non potranno assistere a una seconda stagione. Difficile dire se le cose sarebbero andate diversamente se a comporre il cast ci fossero stati nomi diversi. Proprio in seguito alla cancellazione di questo titolo, infatti, sono iniziate a circolare indiscrezioni riguardo il suo iter utile, con anche informazioni su attori che sono stati contattati per coprire ruoli chiave e hanno poi invece rifiutato. Tra questi, il più eclatante è sicuramente quello di Keanu Reeves: l’attore di Matrix e John Wick era stato infatti avvicinato per interpretare il ruolo sfaccettato di Master Sol, il cavaliere Jedi che alla fine è stato interpretato da Lee Jung-jae di Squid Game.
Scritturare Reeves in una serie come The Acolyte sarebbe stato davvero un colpo da novanta, aumentando di gran lunga l’interesse attorno alla produzione, che a quanto pare non è riuscita a ritagliarsi un pubblico sufficiente da giustificarne un rinnovo per nuovi episodi. Ma sarebbe stata anche un’occasione più unica che rara: sul set, infatti, avremmo assistito a una reunion epica, quella vale a dire tra l’attore stesso e la sua collega Carrie-Anne Moss. L’attrice che in Matrix interpretava Trinity, infatti, ha partecipato anche a The Acolyte nel ruolo della potentissima guerriera Jedi Indara. I due sarebbero tornati a calcare le stesse scene dopo il sequel Matrix Resurrections del 2021, e non è detto che non possano ritornare anche nel quinto film attualmente in fase di sviluppo con la regia di Drew Goddard e la produzione di Lana Wachowski.
L’indiscrezione su un possibile coinvolgimento di Keanu Reeves in The Acolyte arriva come particolarmente sorprendente, anche perché la stessa showrunner della serie, Leslye Headland, ha dichiarato che dopo un iniziale momento di smarrimento è riuscita a finalizzare la scrittura del personaggio di Master Sol proprio dopo aver visto Lee Jung-jae in Squid Game: “Avevo scritto questo personaggio e non avevo idea a chi affidarlo, e non avevo idea chi sarebbe stato in grado di interpretato su tutti i suoi differenti livelli”, ha detto nei mesi scorsi: “Ho ripensato poi a Squid Game e mi sono detta: ‘È lui, eccoli lì’“. Non sapremo mai quanto Reeves sia andato vicino a interpretare un cavaliere Jedi, dunque, ma a quanto pare i responsabili di Lucasfilm non hanno intenzione di gettare la spugna e potrebbero presto proporgli altri ruoli per coinvolgerlo nei vari progetti che compongono la saga di Star Wars.
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di Paolo Armelli www.wired.it 2024-08-27 07:30:00 ,