The show must go on. All’indomani dell’incriminazione per il caso delle carte classificate portate dalla abitazione Bianca a Mar-a-Lago, Donald Trump rilancia con due comizi in Georgia e North Carolina, mentre a Miami è già scattata l’allerta sicurezza in vista dell’arrivo del tycoon in tribunale martedì e gli estremisti ’Proud Boys’ si preparano a marciare sulla Florida.
“L’America ieri è andata a dormire con le lacrime agli occhi. Presto, tuttavia, sarà in grado di sorridere, perché avremo sconfitto i marxisti, i fascisti, i comunisti, gli squilibrati e la sinistra radicale. Metteremo di nuovo l’America al primo posto e la renderemo di nuovo grande!”, ha tuonato l’ex presidente sul suo social media Truth prima di prendere la parola ad una convention del Grand old party a Columbus.
Non è un caso che Trump abbia deciso di volare in Georgia e mantenere il suo programma invariato. Non solo lo Stato del sud sarà uno di quelli chiave da conquistare nelle elezioni del 2024, come è stato nel 2020 e nel 2022.
Ma è anche quello dove è in corso l’ennesimo procedimento a carico del tycoon, accusato assieme ai suoi sodali di aver tentato di sovvertire il risultato del voto vinto da Joe Biden nella contea di Fulton.
La decisione del grand giutì sul caso dovrebbe arrivare entro la fine dell’estate ed è evidente che l’ex presidente vuole conquistare i cuori dei georgiani e, magari, influenzare quelli della giuria attaccando con il solito argomento della “più grande caccia alla streghe della storia” la sua arcinemica Fanny Willis, procuratrice di Atlanta e uno dei bersagli delle tirate anti-giustizia dell’ex presidente.