Waluigi: Nintendo se n’è dimenticata

Che fine ha fatto Waluigi? Il 2023 si è chiuso e l’alter ego malvagio di Luigi non è apparso in nemmeno un cameo in alcun gioco uscito nei passati dodici mesi. È la prima volta che accade sin dal debutto nel 2000 con Mario Tennis: Waluigi è uno dei personaggi secondari più popolari del mondo di Super Mario e in questi due decenni è stato protagonista di meme e numerosissimi cosplay per il suo aspetto dinoccolato e per il suo essere fuori dall’ordinario. Eppure sembra proprio che Nintendo se ne sia dimenticata.

Se Wario è l’antagonista malvagio di Mario, Waluigi è la versione oscura di Luigi: anche lui è alto e magro, ma le sue caratteristiche fisiche vengono portate all’estremo, in modo particolare con naso, mento e orecchie che diventano giganti e i baffi lunghissimi. Seppur il suo nome giapponese sia l’anagramma del termine “persona malvagia”, questo personaggio è il classico cattivo-non-cattivo del mondo Nintendo, una simpatica canaglia sempre arrabbiato, buffo e macchiettistico. La sua prima apparizione avvenne nel 2000 come compagno di doppio di Wario nel gioco Mario Tennis e, da quel momento, ogni anno ha fatto capolino come personaggio giocabile oppure come boss da affrontare o alla peggio con piccoli camei.

Ma l’anno scorso niente e così l’ultima volta che si è visto Waluigi è stato nel 2022 nel singolare gioco calcistico Mario Strikers: Battle League, in cui si è peraltro reso celebre per la controversa esultanza con mani a formare una V nelle parti intime, che nell’idea originaria doveva invece rimandare alla W iniziale del nome. Al momento non ci sono ancora indicazioni su una possibile riapparizione, ma la speranza dei suoi tanti fan è quella di un ritorno in grande stile e che Waluigi finalmente possa meritarsi un gioco tutto suo così come capitato già diverse volte con Wario e come ricapiterà per esempio con Peach a marzo 2024 con il titolo Princess Peach: Showtime.