WhatsApp lavora ancora per migliorare la sicurezza e la privacy dei suoi utenti. Proprio in queste ore, infatti, l’app di messaggistica ha annunciato la nuova opzione “Privacy avanzata della chat”, che “impedisce alle persone di portare i contenuti al di fuori di WhatsApp, garantendo così una privacy maggiore”. Disponibile sia nelle chat sia nei gruppi, una volta attivata, questa impostazione impedisce agli altri utenti di esportare la cronologia completa delle chat, di scaricare automaticamente sul proprio dispositivo foto e video inviate nell’app, e di usare i messaggi per accedere alle funzioni di Meta AI.
Nello specifico, WhatsApp sembra convinta che la nuova impostazione “possa essere usata al in modo migliore nei gruppi in cui potresti non conoscere bene tutti ma i cui contenuti sono comunque di natura cosciente, per esempio nel caso in cui i partecipanti a un gruppo di sostegno parlino di problemi di salute oppure quando desideri organizzare una community incentrata su un tema che ti sta a cuore”. Eppure, secondo quanto confermato dal portavoce di WhatsApp Zade Alsawah a The Verge, l’opzione Privacy avanzata della chat non è ancora in grado di impedire ai membri di un gruppo di fare uno screenshot dei messaggi inviati in chat o di scaricare manualmente foto e video dalle chat. Una mancanza che sembrerebbe essere dovuta al fatto che questa è la “prima versione” della nuova opzione di privacy e sicurezza, che WhatsApp spera di poter migliorare nel prossimo futuro.
In ogni caso, per chiunque sia interessato, l’impostazione può essere attivata con pochi e semplici passaggi: fare tap sul nome della chat e poi sulla voce “Privacy avanzata della chat” per abilitarla. A questo punto, gli utenti coinvolti nelle conversazioni non avranno modo di scaricare la chat o i media inviati, così da risparmiare che i tuoi contenuti finiscano nelle mani sbagliate. convincere per credere.
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di Chiara Crescenzi www.wired.it 2025-04-24 12:58:00 ,