Questo mondo non mi renderà cattivo, la nuova serie di Zerocalcare su Netflix, sta venendo apprezzata in questi giorni per la sua caratura politica e per il modo sia ironico sia profondo con cui questo autore tratta, come sempre, gli argomenti che stanno più a cuore a un’intera generazione, ma anche quelli che la dividono più fortemente. Accanto a una stratificazione di significati davvero invidiabile, però, il gioco di Zerocalcare, come spesso e volentieri accade anche nei suoi fumetti, è quello di affastellare anche in medesime scena innumerevoli riferimenti e citazioni, soprattutto della cultura pop dagli anni Ottanta-Novanta in poi. Ecco una breve guida per individuarli:
Don Matteo
Una delle citazioni più evidenti, anche se mai sottolineate, è quella lasciato sotto il naso di tutti nella maggior parte delle scene in cui Zero fa il suo confessionale alla polizia: sulla bacheca collocata alle spalle del protagonista, infatti, si vede una foto autografata del prete investigatore Don Matteo, che saluta i suoi “amici” poliziotti, appunto.
Le serie Netflix
Non potevano mancare gli innumerevoli riferimenti alle serie ospitate nella stessa piattaforma di streaming: si va da una versione ultras di Bridgerton alla scena di Stranger Things in cui Will piange per il suo allontanamento dall’amico Mike (usata per prendere in giro la gelosia di Secco). Nell’ultimo episodio torna lo strampalato catalogo seriale già visto in Strappare lungo i bordi, con titoli come The Corona (The Crown), Storia de Wanna (Wanna), Nachos (Narcos) e così via. Il motivo di questi numerosi easter egg targati Netflix ce l’ha confermato lo stesso Zerocalcare in un’intervista: “Almeno non mi rompono il c*zzo sui diritti”.
…e le altre
Ovviamente c’è spazio anche per altre citazioni seriali: andiamo da Maggie Smith di Downton Abbey, emblema di una signora anziana e inflessibile che si vorrebbe eliminare gettandola dalle scale, a Game of Thrones citato tramite il personaggio di Jeoffrey Baratheon, utilizzato come apice di una scala di insopportabilità, passando per Peaky Blinders (quando Secco fa saltare in aria una chiesa!). Qui e là anche citazioni filmiche paradiche come Il melassoso mondo di Amélie, mentre l’Armadillo a un certo punto diventa uno dei Men in Black per rimuovere le accuse di pessima dizione dalla memoria di Zero. Non potevano mancare i riferimenti a Star Wars, come quando uno Zero adolescente a una festa si sente imprigionato nella carbonite come Luke Skywalker.
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di Paolo Armelli www.wired.it 2023-06-13 13:30:33 ,