Durante la Fiera del Baratto e dell’Usato ho incontrato un ragazzo che vende carte Pokémon e da collezione. Una chiacchierata semplice ma illuminante: dietro quei mazzi colorati c’è un piccolo mondo fatto di passione, competenze digitali, economia circolare e voglia di indipendenza. Ho voluto capire se da tutto questo si possa davvero costruire un lavoro, o almeno un percorso sostenibile per chi oggi cerca un modo diverso di guadagnarsi da vivere. Forse il futuro del lavoro non è dove pensiamo, ma dove qualcuno ha avuto il coraggio di iniziare da un tavolo pieno di carte.