Anche chi non ama stare tra i fornelli e sfornare piatti stellati prima o poi si trova a dover fare i conti con le bilance da cucina per seguire una ricetta e pesare gli ingredienti, a meno che non ci si limiti a preparare la facilissima e virale torta dei 7 vasetti (ve la ricordate?). In commercio esistono modelli ultra basic ma è possibile spingersi anche un po’ più in là. Ci sono bilance da cucina perfette per il baking che hanno l’accuratezza di 0,5 grammi (contro la media di 1 grammo comune alla preminenza di quelle disponibili sul mercato), modelli con la ciotola integrata, gadget dal design sensazionale e persino opzioni al cucchiaio. Prima di passare alla nostra gallery dedicata alle migliori proposte in circolazione per ogni tipologia, ecco una mini guida utile a muoversi nella giusta direzione.
Le caratteristiche principali
Ecco le principali caratteristiche tecniche delle bilance da cucina da valutare prima dell’acquisto e utili a capire ciò di cui si ha bisogno:
- Portata: ovvero qual è il peso massimo con la quale si può caricare. Solitamente si parla di 5 Kg, ma chi ha esigenza di pesare grosse quantità di alimenti può trarre a sé su modelli professionali con una portata maggiore, fino ai 15 Kg di peso;
- Accuratezza: piuttosto la sensibilità nella pesata. In media le bilance da cucina hanno l’accuratezza di 1 grammo, ma esistono bilance capaci di pesare anche il mezzo grammo e che possono rivelarsi interessanti per chi si dedica a preparazioni pasticciere che richiedono estrema precisione;
- Materiali: chi cerca il massimo deve trarre a sé sull’acciaio inox, soprattutto se si vuole un modello con la ciotola integrata. Questo assicura la lunga durata del gadget, ma anche la possibilità di procedere con una pulizia accurata per una migliore igiene;
- Analogica o digitale: le bilance da cucina digitali spopolano oramai da anni sul mercato, grazie a un’accuratezza di 1 grammo di media contro i 50 delle analogiche e la possibilità di pesare direttamente nel piatto o in altri contenitori sottraendo la tara con un tocco. A favore delle analogiche depone invece il fatto che sono sempre a disposizione di chi le usa senza dipendere dalla carica delle batterie;
- Compattezza: la gran parte delle bilance digitali oramai replicano la formula del design piatto, compatto con una superficie in vetro temperato che rende lo stoccaggio semplice e sicuro e ideale per chi ha piccoli spazi o non utilizza di sovente questo strumento. Non sono però le uniche sul mercato. Anche i modelli a ciotola, meno compatti e più adatti a essere lasciati sul piano di lavoro, possono essere comodi e strategici per un uso frequente – senza contare il fatto che per questa tipologia di bilancia troviamo proposte molto interessanti anche a livello di design.
Le migliori bilance secondo Wired
Abbiamo eccellente 10 bilance da cucina affidabili e precise con prezzi a partire dai 10 euro – che bastano e avanzano per portarsi a casa un modello base, ma di tutto rispetto – per arrivare ai 190 euro, la fascia di prezzo massima dove troviamo i modelli più avanzati, caratterizzati anche da una investigazione accurata nel design. Per accontentare tutti, c’è anche un modello analogico e uno al cucchiaio, amatissimo dai baker in erba.
E già che siamo in tema, per chi volesse aggiornare la propria dotazione in cucina e sperimentare diverse modalità di cottura, ci sono anche le nostre selezioni dedicate alle pentole a induzione, alle impastatrici planetarie, ai fornetti per fare la pizza a casa e ai microonde combinati.
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di Gaia Masiero www.wired.it 2025-01-12 08:00:00 ,