Vittorio Sgarbi trascinato fuori dall’Aula della Camera

Parole pesanti contro la magistratura

Vittorio Sgarbi è stato portato via di peso fuori dall’Aula della Camera dopo che, espulso dalla presidente di turno Mara Carfagna, si era rifiutato di uscire e continuava a insultare la presidente e la deputata di FI Giusi Bartolozzi. Carfagna lo ha più volte invitato a uscire. Sgarbi si è invece seduto negli scranni di Fratelli d’Italia prima e poi della Lega. A quel punto quattro commessi lo hanno sollevato di peso, due per le gambe e due per le braccia, e lo hanno portato fuori. .  .A innescare lo scontro, l’intervento di Sgarbi contro i magistrati – definiti “mafiosi” – e la richiesta di una commissione d’inchiesta “per la nuova Tangentopoli”. Parole che hanno suscitato reazioni di esponenti di vari gruppi, a cominciare da Giusi Bartolozzi di Forza Italia. Da qui ulteriori attacchi da parte di Sgarbi, che hanno costretto Carfagna a richiedere l’espulsione dall’Aula. .

Di Maio: “Mi dimetto da leader politico del M5s”

La crisi politica del M5S culmina con le dimissioni di Di Maio. Ad alzare il termometro politico anche le polemiche seguite al cosiddetto blitz di Salvini al citofono. Tutto nella lunga giornata di Antonella Palmieri. Luigi Di Maio si è dimesso dal ruolo di capo politico del Movimento 5 Stelle. Di Maio ha dato l’annuncio delle dimissioni durante la presentazione dei facilitatori regionali M5S. Prima aveva riunito i vertici del Movimento per spiegare le ragioni del suo passo indietro. Ecco il videoracconto di una delle giornate più importanti nella storia dei pentastellati,  La crisi politica del M5S culmina con le dimissioni di Di Maio. Ad alzare il termometro politico anche le polemiche seguite al cosiddetto blitz di Salvini al citofono. Tutto nella lunga giornata di Antonella Palmieri.

Leggi promulgate in questa legislatura a 5 stelle

– Reddito di Cittadinanza;~ Pensione di Cittadinanza;~ Decreto dignità;~ Decreto crescita;~ Legge Spazza-corrotti ;~ Blocco aumento IVA per i consumatori~ Aumento pensioni minime;~ Taglio del 30% delle tariffe INAIL alle imprese~ Riduzione IVA per medie e piccole imprese– Taglio del Cuneo Fiscale~ Rimborso truffati dalle banche~ Avviata riforma della Giustizia con il blocco della Prescrizione.~ … Leggi tutto

Crisi di governo, riunione notturna M5S. Di Battista: “Con Di Maio al mille per mille”

Dopo le consultazioni con il presidente della Repubblica al Quirinale, i parlamentari del Movimento 5 Stelle si riuniscono a Montecitorio per dare mandato ai due capigruppo di Camera e Senato a iniziare le trattative con gli omologhi del Pd per la formazione di un nuovo esecutivo, dopo lo strappo della Lega che ha provocato la crisi del governo Conte. A questa riunione ne segue un’altra notturna, più ristretta, che coinvolge i vertici del Movimento, da Di Maio a Bonafede, da Taverna a Fraccaro. Con loro c’è anche Alessandro Di Battista, considerato uno dei più scettici tra i big M5S riguardo a un possibile accordo con il Pd. Intercettato pochi momenti prima del vertice nei pressi di Montecitorio, Di Battista davanti alle telecamere mantiene la  linea del silenzio portata avanti negli ultimi giorni e si limita a dichiararsi d’accordo “al mille per mille” con il capo politico M5S Di Maio sui dieci punti programmatici esposti da quest’ultimo come base per il dialogo per costruire una nuova maggioranza