Il ministro della Protezione Civile: «Ora tocca ai Comuni presentare in fretta idee e progetti. Per la terraferma già stanziati 800 milioni di euro. Non sprechiamo l’opportunità». L’autonomia differenziata? «Sì al ddl. Il divario già esiste». ltri 800 milioni già stanziati per la terraferma. Adesso tocca
«Se piove troppo sto in ansia. Se non piove sto ancora più in ansia. Tra terremoti, alluvioni, siccità e incendi, vivendo ai piedi dell’Etna, sono abituato a tutti i rischi, ma certo non può dirsi il mio un ministero rilassante». Convinto che la tranquillità necessiti prima di tutto di prevenzione, il ministro della Protezione Civile e delle Politiche del Mare, Nello Musumeci, ha dato il via libera a un bando per la messa in sicurezza delle isole minori marine.
Ministro, di cosa si tratta?
«Un piano di prevenzione strutturale antisismica come mai è stato fatto finora. Non tavole rotonde, ma azioni concrete per ridurre la portata dei disastri». E’destinato alla piccole isole.
Perché?
«Le definiamo minori solo per distinguerle da Sardegna e dalla mia Sicilia. Cominciamo da queste perché sono terre particolarmente fragili e vulnerabili: in caso di emergenza, ad esempio, presenterebbero difficoltà maggiori ad essere raggiunte da soccorritori esterni. E’ urgente renderle resistenti e il più autonome possibile».
A chi è rivolto?
«A Comuni e Regioni, per infrastrutture pubbliche strategiche.Entro 45…
Author: Virginia Piccolillo
Data : 2024-01-28 11:48:32
Dominio: www.corriere.it
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