Gli anni 70 volgevano al termine, dagli Stati Uniti arrivava della musica meravigliosa, prima con Barry Withe, e poi con tutta una schiera di gruppi, che rappresentavano le varie anime della Disco, si quella musica che si ballava nelle discoteche dell’epoca. Mentre Kc sunshine band ed Earth wind and fire, rappresentavano sicuramente l’evoluzione verso il funk, arrivò l’evento che spalancò le porte delle discoteche di tutto il mondo: Grease e Saturday night fever.
Mentre il primo rappresentava la spensierata società degli anni 50-60 americana, il secondo si specchiava in una generazione contemporanea, i suoi drammi e soprattuto la sua musica. Protagonisti assoluti, oltre a John Travolta, i Bee Gees, con le loro vocine in falsetto, che a risentirle adesso fanno un po ridere, ma vi assicuro che i giovani dell’epoca, non ridevano affatto. Nello stesso periodo e con la stessa estensione vocale incontriamo anche Micheal Jackson, a testimoniare che quel modo di cantare nelle tonalità solitamente femminili, era di gran moda, come era di gran moda provare passi e passetti per strada, spaccata compresa, insomma un periodo molto bello, che passava dall’impegno dei reduci del 68′, al tristissimo disimpegno totale degli anni 80, che ha preparato l’humus per installare il Berlusconismo, il disinteresse per la cosa pubblica, che ci ha portati fino ai giorni nostri.
Ma i Bee Gees restano nel cuore di quella generazione, che anche quando ci si mette di impegno, non può restare indifferente quando parte More than a woman, oppure fever night, o you should be dancing.
Primo sangue – 2duerighe
Primo sangue (First Blood) è un romanzo del 1972 di David Morrell. Nel 1982 fu adattato nel film Rambo, in cui il protagonista John Rambo è interpretato da Sylvester Stallone. Rambo, un...