Accadde oggi
Il 19 marzo 1895 i fratelli Lumière girarono le prime immagini con il loro Cinématographe: 46 secondi intitolati L’uscita dalle officine Lumière. Nel dicembre dello stesso anno sarà il primo film a essere mostrato al pubblico, a Parigi. Iniziava l’epopea della settima arte. E nella storia del cinema un posto di rilievo ce l’ha anche lei, Glenda Veronica Close, in arte “Glenn”, 77 anni oggi. Nata in un’ottima famiglia del Connecticut, debuttò sul grande schermo nel 1982 in Il mondo secondo Garp. E ottenne subito una nomination agli Oscar. Non poteva sapere che quella era solo la prima di una lunga serie di “non vittorie” agli Academy (siamo a otto, un record). Lei, da vera dama, ci scherza su: “I’m often confused for Meryl Streep, but never on Oscar Night”. Tutte interpretazioni notevoli le sue, anche se per una in particolare — a modesto parere dell’autore di questa rubrica — si può parlare di furto: quella della marchesa Isabelle de Merteuil nel film Le relazioni pericolose. Per quel ruolo (ci dispiace per Jodie Foster) Close doveva vincere. (Luigi Gaetani)
Nati del giorno
Giuseppe Ravizza, 19 marzo 1811, inventore
Mario Monti, 19 marzo 1943, politico e economista
Glenn Close, 19 marzo 1947, attrice e produttrice cinematografica statunitense
Pino Daniele, 19 marzo 1955, cantautore, chitarrista e compositore
Bruce Willis, 19 marzo 1955, attore e produttore cinematografico statunitense
Claudio Bisio, 19 marzo 1957, attore, conduttore televisivo e comico
Andrea Giuliacci, 19 marzo 1971, meteorologo e climatologo
Alessandro Nesta, 19 marzo 1976, allenatore di calcio e ex calciatore
Bianca Balti, 19 marzo 1984, supermodella
Morti del giorno
Michail Bulgakov, 19 marzo 1940, scrittore e drammaturgo russo
Edgar Rice Burroughs, 19 marzo 1950, scrittore statunitense e inventore di Tarzan
Giuseppe Diana, 19 marzo 1994, presbitero, attivista e insegnante assassinato dalla camorra
Marco Biagi, 19 marzo 2002, giurista
Paul Scofield, 19 marzo 2008, attore britannico premio Oscar 1967
Santo del giorno
San Giuseppe, sposo di Maria e, secondo la tradizione, padre putativo di Gesù. Secondo i racconti, era impegnato nel settore della falegnameria e dell’edilizia e avrebbe lavorato a Nazaret. Per i Vangeli canonici, Giuseppe era un discendente del re d’Israele Davide. Insieme a Maria e Gesù, forma la Sacra Famiglia. Venne dichiarato patrono della Chiesa cattolica l’8 dicembre 1870 da papa Pio IX.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2024-03-19 05:00:00 ,www.repubblica.it